Tutta l’Italia si sta interessando su come rendere le Case Green entro il 2030 per poi, un domani, poter vendere la propria abitazione senza incorrere in sanzioni, multe. Sebbene una famiglia su cinque nuclei familiari italiani abbia effettuato lavori di ristrutturazione negli ultimi tre anni, usufruendo dei bonus fiscali, le nuove politiche dell’Unione Europea sull’efficienza energetica degli edifici e sulle case green hanno colto di sorpresa molti proprietari immobiliari italiani. La richiesta dell’UE di portare gli edifici residenziali italiani alla classe D ha lasciato molti operatori del settore edilizio perplessi e preoccupati. Specie perché molti di loro non conoscono nemmeno la classe energetica dei propri immobili.
Nonostante ciò, la richiesta di case ad alta efficienza energetica rimane elevata e la ristrutturazione sostenibile rappresenta il principale strumento per soddisfare questa domanda. Inoltre, gli immobili ad alta efficienza energetica hanno una maggiore attrattiva sul mercato, con tempi di vendita ridotti dell’11,5% rispetto a quelli meno efficienti (classi energetiche A-C contro quelle più datate ed energivore, secondo i dati di Dove.it).
Anche se una ristrutturazione completa può essere invasiva, ci sono numerosi interventi che possono portare numerosi vantaggi e cambiare la percezione dell’immobile da vendere.
Case Green 2030: 5 consigli per rendere più eco-friendly la casa
Isolamento del tetto
Uno dei primi elementi che contribuisce ai consumi energetici elevati è il tetto. In caso di case datate, il tetto potrebbe rappresentare la maggior causa di dispersione del calore in inverno e del fresco in estate. Coibentare il tetto permette di aumentare la sua capacità di isolamento e per realizzarlo è consigliato l’utilizzo di materiali eco-friendly. Alcuni architetti hanno anche sviluppato dei tetti erbosi, noti come “tetti verdi”, che possono migliorare l’isolamento termico dell’abitazione e contribuire a rendere l’aria circostante più pulita. In questo modo, è possibile ottimizzare il potenziale dell’immobile e renderlo più attraente per i potenziali acquirenti.
Rendere la casa eco-sostenibile, grazie all’energia rinnovabile
Un modo per rendere le case più green è ridurre al minimo il consumo di energia non rinnovabile. Oggi, le fonti di energia rinnovabile sono sempre più accessibili e rappresentano un’importante opportunità per la transizione energetica. Installare tecnologie come pannelli solari, impianti eolici, geotermici e a biomasse, può non solo aiutare ad abbassare le bollette, ma anche generare energia in eccesso che può essere rivenduta alla rete o immagazzinata per l’utilizzo futuro. Inoltre, questi impianti possono essere utilizzati non solo per la produzione di energia elettrica, ma anche per la produzione di acqua calda sanitaria. Anche l’utilizzo di sistemi di domotica può contribuire a ridurre i consumi energetici, aiutando a controllare naturalmente tutti i dispositivi presenti in casa. In questo modo, la casa diventa non solo più sostenibile, ma anche più economica e tecnologicamente avanzata.
Migliorare la qualità dell’ambiente interno
Per aumentare la sostenibilità della tua casa, è importante migliorare la qualità dell’ambiente interno ed eliminare gli spifferi. L’isolamento termico è un elemento fondamentale di qualsiasi ristrutturazione ecologica, poiché fino al 40% della perdita di calore di una casa può essere attribuita alla mancanza di isolamento. Le finestre rappresentano uno dei principali punti deboli in termini di dispersione del calore, responsabili del 10-15% della dispersione termica di una casa. Sostituire le vecchie finestre con vetri doppi o tripli può migliorare significativamente l’isolamento termico. In alternativa, le finestre di nuova generazione in alluminio a taglio termico rappresentano un’ottima soluzione per un isolamento ancora più efficace. Se non è possibile sostituire finestre e porte, è importante sigillare accuratamente le fessure e qualsiasi altra area dove ci siano spifferi per ridurre la perdita di calore.
Collezionare l’acqua piovana
L’acqua è una risorsa preziosa che dobbiamo imparare a gestire in modo sostenibile. Una soluzione semplice ed efficace per risparmiare acqua è quella di raccogliere l’acqua piovana che cade sul tetto dell’abitazione. Questa acqua può essere utilizzata per molteplici attività domestiche, come l’irrigazione delle piante o il lavaggio dei pavimenti. Per rendere il sistema di raccolta e utilizzo dell’acqua piovana ancora più efficiente, si può pensare di installare un impianto di irrigazione delle piante che utilizzi esclusivamente acqua piovana. In alternativa, per ridurre i consumi idrici, si può optare per la realizzazione di impianti di riciclo dell’acqua.
Utilizzo di materiali naturali per le case green del 2030
La scelta di materiali eco-sostenibili non è importante solo durante una ristrutturazione straordinaria, ma anche nelle manutenzioni più semplici. È necessario selezionare materiali che rispettino l’ambiente in termini di impatto ambientale e che non siano dannosi per la salute delle persone che abitano l’abitazione. Ad esempio, si può utilizzare una vernice atossica composta da oli e resine vegetali per ridurre l’impatto ambientale. Inoltre, le vernici possono essere utilizzate con il legno ecocompatibile. Un altro esempio è quello delle carte da parati sostenibili che includono rivestimenti naturali realizzati con materiali come iuta, cotone e lana. La scelta di materiali sostenibili durante le manutenzioni quotidiane contribuisce a rendere l’abitazione più eco-sostenibile e salubre per chi ci abita.