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Case di lusso in vendita in Italia che continua ad essere considerata “uno dei Paesi più attrattivi per gli investitori stranieri, soprattutto per la qualità della vita. Ma ci sono anche precise motivazioni economiche per comprare casa da noi, e questo vale soprattutto per gli americani: flat tax per chi viene a vivere in Italia, prezzi delle case storicamente più bassi rispetto a quelli degli Stati Uniti, cambio favorevole”. Queste le parole di Roberto Gigio, presidente e ceo di Coldwell Banker Italy, gruppo internazionale specializzato nella vendita di immobili di lusso.
Le zone più popolari per gli acquisti di immobili di lusso sono la Toscana, la Sardegna (Costa Smeralda), la Puglia, Milano e Roma, il lago di Como e le città d’arte.
Case di lusso in vendita: chi sono i migliori acquirenti?
La maggior parte degli acquisti continua ad essere effettuata da clienti italiani che, anche durante la pandemia, hanno continuato a considerare gli immobili di prestigio un investimento sicuro. Inoltre, “Se nel residenziale classico con la pandemia sono aumentate le richieste per le proprietà più grandi o con spazi esterni, nel lusso si è sempre fatto riferimento a proprietà di ampia metratura e, nella maggior parte dei casi, con grandi giardini o terrazze” ha continuato Gigio.
Tra le peculiarità della Coldwell Banker vi è il fatto di mettere in evidenza i prezzi delle proprietà in vendita, anche quando si tratta di ville da milioni di euro. Secondo il CEO, infatti, la trasparenza e la professionalità sono importanti per l’azienda, per questo motivo i prezzi sono resi visibili a tutti.
Le zone d’Italia con i prezzi più alti
L’agenzia ha inoltre elaborato una classifica dei prezzi più alti delle case in Italia, basandosi sui dati dell’agenzia delle Entrate. Portofino si trova al primo posto, seguita dall’area compresa tra il Duomo e il Quadrilatero a Milano. Ovviamente si tratta di indicazioni da prendere con le pinze e che riguardano solo gli appartamenti di lusso, dato che non ha senso fornire prezzi al metro quadrato per le ville di lusso in vendita. Nella classifica ci sono molti riferimenti a Milano e pochi a Roma.
Aree con i prezzi immobiliari più alti d’Italia secondo l’agenzia delle entrate
Portofino | Nucleo Antico | 22.900 |
Milano | Duomo, San Babila, Montenapoleone | 15.700 |
Milano | Brera | 15.200 |
Milano | Porta Nuova | 15.000 |
Cortina D’Ampezzo | Via Roma, Corso Italia. Via Buzzati | 13.800 |
Sestri Levante | Centro Storico | 13.700 |
Portofino | Nucleo Antico 2 | 13.400 |
Courmayeur | Centro | 12.100 |
Pinzolo | Madonna di Campiglio centro | 11.500 |
Selva Val Gardena | Zona centrale Col Da Lech | 11.500 |
Milano | Porta Venezia, Porta Vittoria, Porta Romana | 11.300 |
Milano | City Life | 11.200 |
Milano | Parco Sempione, Arco della Pace, Corso Magenta | 11.100 |
L’analisi delle agenzie immobiliari di lusso
Per quale motivo questi due mercati immobiliari sono così diversi? Secondo Ingrid Hallberg Nardilli, proprietaria dell’agenzia immobiliare di lusso Hallberg, con uffici in entrambe le città, Milano è più dinamica ed internazionale, mentre Roma sta mostrando segnali di ripresa. Gli italiani tendono a comprare casa sia a Milano che a Roma, mentre gli stranieri preferiscono la locazione.
A Milano, Brera è al top delle preferenze, ma le case con le caratteristiche più desiderate dal target di acquirenti, come le grandi dimensioni e gli spazi luminosi, sono rare in quest’area. La domanda rimane alta anche nelle zone più prestigiose del centro e su Corso Magenta, la strada storica della borghesia milanese. A Roma, il centro tra Piazza di Spagna e Piazza Farnese e il Tridente sono le zone più ricercate.
In entrambe le città, c’è una differenza significativa tra il mercato standard e quello del lusso: nel primo, le case già ristrutturate rappresentano un plus che non si riscontra nelle residenze di lusso.
Al contrario, infatti “chi cerca una dimora di prestigio di solito la compra da ristrutturare: tutte le persone potenzialmente interessate ad acquistare arrivano con il loro architetto. La casa è la proiezione di chi la abita e chi compra le vuole dare la propria impronta” sottolinea infatti Nardilli.
Un fattore noto a chiunque si occupi di investimenti immobiliari è che il rapporto tra casa e proprietario risulta decisivo anche nella valutazione immobiliare. “Chi vende spesso ha aspettative di guadagno esagerate, anche perché dà all’abitazione un valore affettivo che il mercato non riconosce, e questo vale soprattutto per le abitazioni di pregio — la conclusione di Hallberg Nardilli. La casa può trovarsi anche in una zona di prestigio, ma se non ha le caratteristiche richieste da questa fascia di mercato e viene offerta a prezzo inadeguato rischia di rimanere a lungo in attesa di un acquirente. La responsabilità è in buona parte delle agenzie che assecondano aspettative non realistiche: se dovessi vendere casa mia chiederei di valutarla a un collega e non ne farei io il prezzo”.