Indice
- 1 Se ti stai avvicinando al mondo dell’edilizia sostenibile, è importante conoscere la differenza tra classe A4 e NZEB (Edifici a Energia Quasi Zero). Entrambi i concetti mirano a migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale per rendere una casa passiva, ma rappresentano due realtà distinte, che possono generare un po’ di confusione.
- 2 Differenza tra Classe A4 e NZEB
- 3 In quale classe ricade un edificio NZEB?
- 4 Confronto tra Classe A4 e NZEB
- 5 Come verificare se un edificio è NZEB?
Se ti stai avvicinando al mondo dell’edilizia sostenibile, è importante conoscere la differenza tra classe A4 e NZEB (Edifici a Energia Quasi Zero). Entrambi i concetti mirano a migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale per rendere una casa passiva, ma rappresentano due realtà distinte, che possono generare un po’ di confusione.
Ti sei mai chiesto davvero cosa significa Classe A4? O come un edificio possa essere classificato come “NZEB” secondo le normative europee? In questo articolo ti accompagnerò in un percorso chiaro e dettagliato per scoprire le principali differenze tra Classe A4 e NZEB. Imparerai quali requisiti tecnici deve rispettare un edificio per ottenere la massima classificazione energetica e come riconoscere un edificio progettato per consumare energia quasi zero.
Prenditi qualche minuto per leggere questa guida alle costruzioni ecosostenibili: alla fine, avrai tutte le informazioni necessarie per comprendere meglio le certificazioni energetiche e fare scelte più consapevoli per i tuoi progetti edilizi o per migliorare l’efficienza della tua casa. Cominciamo!
Differenza tra Classe A4 e NZEB
La Classe A4 e gli edifici NZEB condividono l’obiettivo comune di ottimizzare il consumo energetico, ma si riferiscono a concetti differenti.
La Classe A4 è la massima classificazione prevista nella scala delle classi energetiche, che vanno dalla G (la meno efficiente) alla A4 (la più efficiente). Un edificio di Classe A4 utilizza tecnologie avanzate e materiali di alta qualità per ridurre al minimo il fabbisogno energetico, garantendo un eccellente isolamento termico e un uso intelligente delle risorse.
Gli edifici NZEB, invece, rappresentano una categoria normativa europea. L’acronimo significa “Edifici a Energia Quasi Zero” e si riferisce a costruzioni con un fabbisogno energetico estremamente basso, coperto in larga parte da fonti rinnovabili. Sebbene molti edifici di Classe A4 siano anche NZEB, non tutti gli NZEB raggiungono necessariamente la Classe A4, poiché i parametri considerati sono diversi.
In quale classe ricade un edificio NZEB?
Un edificio NZEB non appartiene a una specifica classe energetica di default. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, gli NZEB rientrano almeno nella Classe A3 o A4, poiché i requisiti per essere definiti “a energia quasi zero” sono estremamente stringenti.
Il motivo principale di questa correlazione risiede nella natura stessa degli edifici NZEB: per soddisfare le normative europee, devono garantire consumi energetici minimi e sfruttare fonti rinnovabili per coprire gran parte del fabbisogno energetico. Questo li avvicina alle caratteristiche degli edifici ad alta efficienza energetica come quelli di Classe A3 o A4. Tuttavia, è fondamentale comprendere che la classificazione energetica dipende da una serie di fattori calcolati attraverso certificazioni specifiche, tra cui:
- Isolamento termico dell’involucro edilizio;
- Efficienza degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e illuminazione;
- Utilizzo di sistemi energetici rinnovabili.
Confronto tra Classe A4 e NZEB
A cosa corrisponde la Classe A4?
La Classe A4 è sinonimo di eccellenza in termini di efficienza energetica. Gli edifici che rientrano in questa classe sono progettati per minimizzare il consumo di energia grazie a un insieme di soluzioni innovative. Tra le principali caratteristiche troviamo:
- Basso fabbisogno energetico: consumi inferiori a 30 kWh/m² all’anno.
- Eccellente isolamento termico: grazie a materiali avanzati e sistemi di costruzione innovativi.
- Integrazione di fonti rinnovabili: ad esempio pannelli solari, pompe di calore o sistemi geotermici.
- Ventilazione meccanica controllata: che garantisce aria salubre senza dispersione di calore.
Un edificio in Classe A4 consuma fino all’80-90% in meno rispetto a una costruzione in Classe G, riducendo significativamente i costi energetici e le emissioni di CO2.
Quando un edificio è NZEB?
Un edificio è definito NZEB quando soddisfa i criteri stabiliti dalla normativa europea, in particolare dalla direttiva 2010/31/UE, recepita in Italia attraverso il Decreto Legislativo 192/2005 e successive modifiche. Gli edifici NZEB devono garantire:
- Fabbisogno energetico quasi nullo: ottenuto grazie a un involucro edilizio altamente efficiente e tecnologie avanzate per la riduzione dei consumi.
- Elevata quota di energia da fonti rinnovabili: la maggior parte dell’energia consumata deve provenire da sistemi come impianti fotovoltaici o solari termici.
- Conformità agli standard locali: ogni paese membro dell’UE definisce parametri specifici per il clima e il contesto edilizio nazionale.
In Italia, a partire dal 2021, tutti i nuovi edifici devono essere NZEB, sia nel settore residenziale che in quello non residenziale.
Come verificare se un edificio è NZEB?
Verificare se un edificio soddisfa i requisiti NZEB richiede una valutazione tecnica accurata. Questo processo si basa su una serie di analisi condotte da esperti certificati, tra cui:
- Certificazione energetica: il primo passo è ottenere l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), che indica la classe energetica dell’edificio e fornisce una panoramica dettagliata sui consumi.
- Analisi delle fonti rinnovabili: viene verificata la quota di energia prodotta da sistemi rinnovabili rispetto al fabbisogno totale.
- Conformità alle normative nazionali: in Italia, un edificio NZEB deve rispettare parametri specifici definiti dal Decreto Requisiti Minimi, che stabilisce valori limite per consumi e dispersioni termiche.
- Ispezione degli impianti: viene controllata l’efficienza degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione, oltre all’eventuale presenza di sistemi di accumulo per l’energia rinnovabile.
Ci auguriamo di aver esposto in modo significativo la differenza tra Classe A4 e NZEB. Se desideri verificare lo stato di un edificio esistente, puoi contattare un tecnico abilitato per una diagnosi energetica completa. Questo ti consentirà di comprendere quali interventi sono necessari per trasformare l’edificio in un NZEB.