sabato 12 Luglio
No Result
View All Result
the immobillion post notizie e analisi del mercato immobiliare
  • Mercato Immobiliare
  • Investimenti Immobiliari
  • Finanza Immobiliare
  • Truffe Immobiliari
  • Podcast
  • Ricevi le Notizie via Email
The ImmoBillion Post
  • Mercato Immobiliare
  • Investimenti Immobiliari
  • Finanza Immobiliare
  • Truffe Immobiliari
  • Podcast
  • Ricevi le Notizie via Email
No Result
View All Result
the immobillion post notizie e analisi del mercato immobiliare
No Result
View All Result
Home Mercato Immobiliare

Immobili green: preoccupazioni a Torino, dove un edificio su due è da rifare

Di ImmoBillion
6 Marzo 2023
in Mercato Immobiliare
Tempo di Lettura: 4 min
A A
161
LETTORI
Condividi su WhatsAppCondividi su Facebook

Indice

  • 1 Un patrimonio datato
  • 2 Il peso della responsabilità sugli immobili green
  • 3 Immobili nuovi vs immobili vecchi
  • 4 La strada verso immobili green

Per quanto la questione ambientale stia a cuore un po’ a tutti, i timori e le preoccupazioni sulla direttiva dell’UE sugli immobili green non mancano. Ricordiamo che la versione che verrà discussa al Parlamento europeo a metà marzo prevede di raggiungere la classe energetica “E” entro il 2030 e la classe “D” entro il 2033 per la maggior parte degli edifici (con alcune eccezioni), con l’obiettivo di raggiungere emissioni zero nel settore edilizio entro il 2050. Obiettivi più che lodevoli, ci mancherebbe. Peccato solo che in Italia, per raggiungerli, occorrerebbe riqualificare il 75% del patrimonio immobiliare nazionale. Una vera e propria sfida quindi,  sia per i proprietari privati, sia per le imprese, specialmente alla luce di quanto successo  con gli ecobonus. Ed è per questo che  è stata accolta con timore anche a Torino. 

Secondo un’indagine condotta da Casa.it a Torino la situazione è particolarmente preoccupante. Il 65% dei trilocali in vendita sul sito risulta  a bassa efficienza energetica (dalla “G” alla “E”), mentre solo il 7% è in classe “A”. Questi risultati sono stati confermati dagli Atti di Prestazione Energetica (APE) elaborati da Enea per l‘efficienza energetica per la provincia di Torino dal 2016 ad oggi. Solo il 6,7% degli immobili rientra nella classe “A”, mentre il 70,6% dovrebbe essere riqualificato entro 10 anni per rispettare le norme vigenti. Su un totale di quasi 300.000 immobili certificati, infatti, ben 215.000 sono stati costruiti prima del 1972.

Un patrimonio datato

“Il nostro patrimonio immobiliare è più antiquato rispetto ad altri paesi come Francia e Spagna perché abbiamo salvaguardato anche stabili senza pregio: altrove sono stati demoliti e ricostruiti”, le parole di Paola Malabaila, presidente di Ance Piemonte. L’Associazione costruttori edili ha fatto una stima del tempo necessario per raggiungere l’obiettivo e il risultato è sconvolgente: 3.600 anni. “Si tratta di una sfida importante che condividiamo, ma ci vorrà molta flessibilità sulla tempistica per evitare che i prezzi schizzino alle stelle, garantire la reperibilità dei materiali e avere un numero adeguato di imprese edili”. Inoltre la situazione causata dal superbonus 110 non ha certo aiutato. “Non abbiamo potuto investire sul personale: già oggi facciamo fatica a trovare operai e tecnici”, aggiunge il Presidente.

Malabaila non è l’unica ad esprimere perplessità circa la normativa sugli immobili green. “Sono scettico sulla possibilità di poter concludere i lavori entro il 2033” ha infatti affermato Enzo Tanino il presidente Confartigianato Piemonte Edilizia.  “Il Piemonte ha un patrimonio immobiliare vecchio ed energivoro, oltre il 50%degli edifici a Torino ha più di 45 anni e la maggior parte degli edifici residenziali in Piemonte rientra nelle fasce energetiche più basse, questo vuol dire che in Piemonte è da rifare un immobile su due”. 

Il peso della responsabilità sugli immobili green

Chi sono i principali proprietari immobiliari italiani, e su chi ricadranno gli oneri maggiori? In Italia il mattone è considerato il bene rifugio per eccellenza e che oltre il 70% delle famiglie è proprietaria della casa in cui vive. I gruppi immobiliari che possiedono interi isolati sono pochi e la proprietà è perlopiù diffusa e parcellizzata.

L’Uppi, Unione dei piccoli proprietari italiani, riporta che l’impatto dei costi della direttiva varierà dai 20 ai 40 mila euro per unità immobiliare. Cifre troppo elevate per poter ricadere unicamente sui proprietari. Fin quando il governo non riuscirà a sbloccare la situazione Superbonus 100%, tutto procederà a rilento. “Ma la direttiva così com’è ci vede decisamente contrari, poi vedremo se gli Stati riusciranno a fare chiarezza e a stanziare aiuti”, il commento di Piera Bessi, presidente Uppi Torino. “È la stessa modalità già usata per il motore elettrico, diktat che vengono calati dall’alto senza preoccuparsi delle conseguenze”. 

Immobili nuovi vs immobili vecchi

A pagare le conseguenze più importanti sono gli immobili più datati e meno efficienti, che oggi rischiano un’improvvisa svalutazione. Lo spiega Giovanni Judica Cordiglia, amministratore delegato di Investitalia e Bolaffi per gli Immobili: “Oggi le valutazioni non tengono ancora conto di questo parametro, ma gli acquirenti iniziano a chiederlo: ci dovrà quindi essere fatalmente un adeguamento”. Nel mercato si sta quindi creando un vero e proprio divario. “Su determinati immobili storici non si potrà intervenire più di tanto, è la stessa differenza che passa tra un’auto elettrica o una diesel da trasformare in elettrica”, continua.

La strada verso immobili green

Nonostante le difficoltà, non è possibile nascondersi dietro ad un dito o cercare soluzioni alternative. Anche a Torino la via da seguire è una sola: tenere conto dell’impatto energetico.E forse la direttiva Ue sugli immobili green fornirà “una spinta nella direzione giusta, per lasciare un mondo migliore ai nostri figli”. Lo sostiene l’architetto Attilio Giaquinto, che ha già realizzato 57 alloggi in classe A come quelli dell’ex opificio di via Riberi ai piedi della Mole. “Qualunque progetto di ristrutturazione non può più prescindere dall’aspetto energetico, anche se poi si può andare da un minimo a un massimo e ci si scontra con il portafoglio dei clienti. Purtroppo la gestione dei bonus è stata un disastro, anche noi abbiamo cantieri fermi, ora ci vuole un intervento strutturale”.

Ti può Interessare anche...

Tavolo con giornale aperto, foto di edifici residenziali, modellino di casa e tazza di caffè – simbolo della rassegna stampa con le notizie immobiliari

Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 30 giugno al 07 luglio 2025

7 Luglio 2025
Statua di Lady Justice con bilancia e spada davanti alla bandiera dell’Unione Europea, simbolo del diritto di proprietà

Sfratti, proprietà e affitti: Confedilizia porta la voce dei proprietari al Parlamento Europeo

3 Luglio 2025
Modello di casa in legno, giornale, taccuino e occhiali su scrivania: concetto di notizie immobiliari

Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 23 al 30 giugno 2025

30 Giugno 2025
Giornali con notizie immobiliari, grafici finanziari e modello di casa in legno su tavolo

Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 16 al 23 giugno 2025

23 Giugno 2025
Giornali con notizie immobiliari, grafici finanziari e modello di casa in legno su tavolo

Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 9 al 16 giugno 2025

16 Giugno 2025
Scrivania con giornale, laptop e modello di casa in legno per notizie immobiliari settimanali

Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 2 al 9 giugno 2025

9 Giugno 2025
Scrivania con giornale immobiliare, chiavi di casa, modello abitazione, occhiali e laptop – simboli delle notizie immobiliari

Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 26 maggio al 2 giugno 2025

2 Giugno 2025
Vista panoramica di una città media italiana, esempio del trend immobiliare 2025

Città Medie, Protagoniste Inattese del Real Estate: Il Trend Immobiliare 2025 Parla Chiaro

27 Maggio 2025
Modellino di casa in legno su giornale, simbolo di rassegna stampa notizie immobiliari.

Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 19 al 26 maggio 2025

26 Maggio 2025
Cartello For Rent in primo piano su strada urbana con palazzi residenziali – simbolo del calo della domanda di affitti nelle città italiane nel 2025

Affitti in calo nelle grandi città: cosa sta cambiando nel mercato immobiliare urbano

22 Maggio 2025
Visualizza Più Articoli
Tags: Ambiente
ImmoBillion

ImmoBillion

ImmoBillion è un’azienda innovativa attiva nel settore del real estate e degli investimenti immobiliari. Il Gruppo nasce dalla fusione di una serie di Società operanti dal 2009, nel real estate e focalizzate nel settore del saldo a stralcio e nello sviluppo immobiliare di cantieri, e dalla consolidata esperienza dei Soci Fondatori che operano da anni negli investimenti immobiliari. ImmoBillion si occupa di investimenti immobiliari in 3 macro aree di attività: • Saldo a Stralcio Immobiliare • Acquisto di Crediti Immobiliari (con regolare licenza) • Sviluppo Immobiliare di Cantieri

Next Post

Mutui: case più piccole e rate sempre più alte

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Argomenti del Blog

  • Banche
  • Casa
  • Co-working
  • Condominio
  • Crediti Deteriorati
  • Diritti e Doveri
  • Finanza Immobiliare
  • Investimenti Immobiliari
  • Lavoro Agile & Coworking
  • Mercato Immobiliare
  • Pignoramento
  • Truffe Immobiliari
  • Uncategorized

Tag

#ImmobiliareUSA #Notizie Immobiliari in breve Abusi edilizi affitti brevi Agente immobiliare Ambiente Analisi e Statistiche Aste Immobiliari Banche Bolla Immobiliare Bonus Edilizi cantieri cantieri edili Case di Lusso Co-Living Crowdfunding Curiosità Decreto Salva-Casa Diritti e Doveri edilizia Fai da te Fondi Immobiliari fondogaranziaprimacasa Imposte Imu Investimenti immobiliari Leggi Locazioni Mutui Negoziazione immobiliare Normativa immobiliare notizie immobiliari NPL Prima Casa primacasa REFUTURE2025 Saldo e Stralcio Salva Casa Salva Milano Superbonus 110% Tasse tassi uffici valore immobili vendere immobili

Storico dei Risultati

storico operazioni Immobillion

Clicca qui e Scarica lo Storico dei Risultati Certificati di ImmoBillion (oltre 170 Pagine)

Ultimi Articoli

  • Immobili e IVA: il caso Alfa S.r.l. e le regole (spesso ignorate) sulla detrazione fiscale
  • Salva Casa: nuove regole sulle tolleranze edilizie per sbloccare il potenziale degli immobili
  • Notizie Immobiliari della Settimana: Le Novità più Importanti dal 30 giugno al 07 luglio 2025

Contattaci

Invia un'email Invia un form

ImmoBillion S.r.l.

Corso Buenos Aires 77/A – 20124 Milano - Codice Fiscale e Partita Iva 10576980964

Licenza 115 TULPS rilasciata dalla Questura di Milano Cat. 13D - Div. P.A.S. n.61/2021

ibpost.it © 2021 > 2031 - Tutti i Diritti Riservati (Privacy Policy e Cookie Policy)

Aggiungi IB Post alla tua Home

Aggiungi
No Result
View All Result
  • Mercato Immobiliare
  • Investimenti Immobiliari
  • Finanza Immobiliare
  • Truffe Immobiliari
  • Podcast
  • Ricevi le Notizie via Email