Il mercato immobiliare sta mostrando una ripresa evidente in tutto il paese, con un numero sempre maggiore di scambi di proprietà registrati nel corso del 2022, rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo si sta diffondendo rapidamente, lasciando intendere che comprare casa stia tornando ad essere una priorità per molte persone. Inoltre, sono numerosi gli investitori che stanno puntando sul mercato immobiliare residenziale come una fonte affidabile di reddito a lungo termine.
L’ultimo rapporto dell’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate ha rivelato che la Lombardia e il Lazio sono leader indiscussi nel mercato immobiliare, con la maggior quota di scambi registrati. Tuttavia, sono state due regioni inaspettate a registrare un aumento di oltre il 12%: la Basilicata e l’Umbria. Inoltre, tutte le regioni hanno visto un aumento del valore dell’IMI, che conferma un trend in crescita rispetto ai livelli pre-pandemia. La Lombardia, l’Emilia-Romagna, il Veneto, il Piemonte e la Toscana hanno mantenuto un valore IMI superiore al 2,5%.
In ambito urbano, analizzando le otto città più importanti d’Italia, si nota un aumento significativo degli scambi nel settore immobiliare. In particolare, il tasso di crescita è particolarmente alto per il mercato milanese, che da solo rappresenta il 24% del valore nazionale delle grandi città. Nonostante ciò, Roma continua ad essere la città con il maggior numero di transazioni immobiliari. Insomma, il mercato immobiliare italiano è in costante evoluzione, con alcune città che si distinguono per la loro vivacità ed altre che sviluppano un’offerta immobiliare più articolata e diversificata.
In molti comuni al di fuori delle grandi città, il mercato immobiliare sta mostrando una leggera crescita nel 2021. Sorprendentemente, le dimensioni delle case vendute in queste aree rurali spesso superano quelle dei capoluoghi di provincia. Infatti, la superficie media degli immobili compravenduti nei comuni della provincia è di 89,3 metri quadrati, contro i numeri inferiori riscontrati nelle grandi città. Questo potrebbe suggerire che sempre più persone stanno considerando l’idea di trasferirsi fuori dai centri urbani alla ricerca di spazio e tranquillità.