Resta aggiornato sulle ultime novità del mercato immobiliare italiano con il nostro report settimanale con le notizie immobiliari più rilevanti.
🏠 Sommario delle Notizie Immobiliari della Settimana:
- Borgosesia aggiorna il piano strategico e lo estende al 2027: margine lordo visto a 64 milioni
- Italia superstar nell’immobiliare con investimenti in crescita del 56%
- Dovalue firma due maxi contratti in Grecia e a Cipro
- Bancarotta fraudolenta, sequestro da 12 milioni dei finanzieri
- Siena, crac immobiliare da 18 milioni: chiusa l’indagine per 7 persone e 2 società
- Andrea Clamer, co-fondatore di Illimity, lascia dopo l’opa di Banca Ifis
- Nel 2024 oltre 10 miliardi di investimenti capital markets
- Crack Signa, arrestato il fondatore Benko
- Offerta di una casa in affitto scatena 190 telefonate in agenzia
- Mercato immobiliare logistico: Roma e Napoli rincorrono Milano
- Madrid sfida Londra: Boom di investimenti immobiliari
- Gabetti: Roberto Busso si è dimesso
- Cina, arriva il piano salva borsa: fondi comuni e assicurazioni devono investire dal 10% al 30% in azioni A.
- Berlusconi, Villa Grande resta in famiglia: sarà la sede romana di Fininvest
- Commercialisti ‘consulenti di sostenibilità’ per le case green
Benvenuti all’appuntamento settimanale con le notizie immobiliari più rilevanti selezionate da ImmoBillion Post! In questa rassegna, vi portiamo le notizie immobiliari più significative che stanno plasmando il mercato italiano.
Che siate investitori alla ricerca delle migliori opportunità, professionisti del real estate o proprietari interessati alle dinamiche del mercato, la nostra selezione di notizie immobiliari vi offre una panoramica essenziale delle novità più impattanti della settimana.
💡 Scopri subito le notizie immobiliari che stanno influenzando il mercato questa settimana!
Borgosesia aggiorna il piano strategico e lo estende al 2027: margine lordo visto a 64 milioni
Borgosesia ha aggiornato il piano strategico estendendolo al 2027, prevedendo un margine lordo operativo di 64 milioni di euro e un patrimonio netto di 71 milioni. Gli asset under management sono stimati in crescita a 300 milioni, con una prevalenza di gestione per conto di terzi. La strategia punta su investimenti in special situation nel settore immobiliare, con orizzonti di disinvestimento di massimo 36 mesi, e su attività di supporto ai turnaround aziendali, sfruttando sinergie con la società OneOSix, la cui acquisizione è in fase autorizzativa. Borgosesia valuta inoltre la possibile dismissione di parte del portafoglio immobiliare per accelerare il raggiungimento degli obiettivi.
Italia superstar nell’immobiliare con investimenti in crescita del 56%
Il mercato immobiliare italiano ha registrato una crescita significativa nel 2024, con investimenti istituzionali che hanno raggiunto 9,85 miliardi di euro, un aumento del 56% rispetto al 2023 e del 5% rispetto alla media quinquennale. I settori in evidenza includono il retail, in forte ripresa, e il living, con una crescita sostenuta. L’industrial e la logistica, insieme agli uffici e all’hospitality, continuano a essere attrattivi per gli investitori. Le previsioni indicano un trend positivo anche per il 2025, confermando l’Italia come protagonista del mercato immobiliare europeo.
Dovalue firma due maxi contratti in Grecia e a Cipro
Dovalue ha firmato due nuovi mandati in Grecia e a Cipro per un totale di 1,6 miliardi di euro, rappresentando un buon inizio per il 2025 e avvicinandosi all’obiettivo di 8 miliardi di nuovi mandati annuali. In Grecia, Dovalue gestirà un portafoglio di 1,4 miliardi di gross book value nell’ambito del progetto Alphabet, mentre a Cipro è stata incaricata di servire un portafoglio NPL di 200 milioni di euro per Alpha Bank Cipro. Con oltre il 50% di quota di mercato a Cipro e un forte posizionamento nella regione ellenica, Dovalue consolida la propria leadership e rafforza la visibilità sulla guidance 2025. A Piazza Affari, il titolo è salito dell’1,35%, chiudendo a 1,35 euro.
Bancarotta fraudolenta, sequestro da 12 milioni dei finanzieri
Sequestrati beni per 12 milioni di euro tra Milano e Napoli nell’ambito di un’indagine sulla bancarotta fraudolenta di C.M.O. Srl, società di medicina diagnostica. Secondo la Procura, beni immobili sarebbero stati trasferiti a una società collegata per sottrarli ai creditori. Il sequestro mira a garantire il pagamento dei debiti tramite la vendita dei beni.
Siena, crac immobiliare da 18 milioni: chiusa l’indagine per 7 persone e 2 società
La Procura di Siena ha concluso l’indagine sull’operazione “Incanto,” riguardante un crac immobiliare da 18 milioni di euro che coinvolge sette persone e due società. Gli indagati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata a reati di bancarotta, turbativa d’asta, e distrazioni patrimoniali, che avrebbero portato al fallimento di una società immobiliare nel 2019. Secondo gli inquirenti, il denaro e i beni sarebbero stati trasferiti con causali fittizie a società apparentemente terze. Inoltre, sono emersi presunti episodi di sviamento di risorse pubbliche, indebite percezioni di sussidi previdenziali e utilizzo illecito dei proventi in altre attività imprenditoriali. I sequestri delle quote societarie, già confermati dal Riesame, sono stati contestati davanti alla Cassazione.
Andrea Clamer, co-fondatore di Illimity, lascia dopo l’opa di Banca Ifis
Andrea Clamer, co-fondatore di Illimity e responsabile della divisione Specialised Credit, lascia l’istituto dopo l’OPA lanciata da Banca Ifis. Illimity, fondata da Corrado Passera nel 2018, ha annunciato un nuovo assetto organizzativo con due co-CEO: Enrico Fagioli, responsabile dei business del gruppo, e Giovanni Lombardi, a capo delle funzioni centrali. Il riassetto è parte del nuovo piano industriale focalizzato sul credito alle PMI in segmenti performing e reperforming. Clamer, figura chiave nel settore dei crediti deteriorati, aveva contribuito alla crescita di Illimity dopo esperienze in Banca Ifis, Deloitte, e Toscana Finanza.
Nel 2024 oltre 10 miliardi di investimenti capital markets
Nel 2024, gli investimenti nei capital markets in Italia hanno raggiunto 10,2 miliardi di euro, segnando una crescita del 70% rispetto al 2023, secondo JLL Italia. I settori trainanti sono stati office e retail, entrambi con 2,6 miliardi investiti, pari a metà del volume totale. Milano ha dominato, con uffici in posizioni centrali e l’acquisizione di un asset retail nel Quadrilatero per 1,1 miliardi. Anche i settori hotels & hospitality e industrial & logistics hanno registrato 1,7 miliardi ciascuno. Per il 2025, si prevede un’ulteriore crescita, con maggiore presenza di investitori internazionali e capitale privato, e un interesse crescente per asset emergenti con approccio value add.
Crack Signa, arrestato il fondatore Benko
René Benko, fondatore del gruppo immobiliare Signa, è stato arrestato nella sua villa a Innsbruck su ordine delle autorità austriache, dopo essere stato al centro di un crac miliardario che coinvolge indagini in quattro Paesi, inclusa l’Italia. Accusato di associazione a delinquere, falsificazione di fatture e occultamento di beni, Benko avrebbe tentato di eludere l’accesso dei creditori tramite la Fondazione privata “Laura,” formalmente gestita dalla madre. L’arresto è stato eseguito dall’unità investigativa speciale “Soko Signa,” con prove raccolte attraverso intercettazioni e dichiarazioni di collaboratori. Il legale di Benko respinge le accuse e intende chiedere la sua liberazione.
Offerta di una casa in affitto scatena 190 telefonate in agenzia
L’episodio avvenuto a Limena, nel Padovano, evidenzia la drammatica carenza di alloggi in affitto a lungo termine. Un’agenzia immobiliare ha ricevuto ben 190 telefonate per un solo appartamento, affittabile a 600 euro mensili grazie a un canone concordato. La situazione, secondo Confcommercio Veneto, è aggravata dalla proliferazione degli affitti brevi, che sottraggono disponibilità al mercato tradizionale. L’offerta dell’appartamento ha scatenato una corsa disperata, con potenziali inquilini pronti a pagare più del canone richiesto o a raddoppiare le commissioni per garantirsi il contratto, sottolineando l’urgenza di interventi per riequilibrare il mercato degli affitti.
Mercato immobiliare logistico: Roma e Napoli rincorrono Milano
Il mercato immobiliare logistico italiano ha registrato nel secondo semestre 2024 un aumento dei canoni di locazione nelle principali aree, con Milano stabile a 73 €/mq/anno, seguita da Roma e Napoli, entrambe a 70 €/mq/anno. Secondo il 38° Borsino Immobiliare della Logistica, realizzato da World Capital Group e Nomisma, la domanda per immobili di medie dimensioni rimane alta, con scarsa offerta in regioni chiave come il Nord Italia, Toscana, Lazio e Campania. L’attrattività delle principali e secondarie location consolida il settore logistico come uno dei più dinamici del mercato immobiliare.
Madrid sfida Londra: Boom di investimenti immobiliari
Madrid si posiziona al secondo posto in Europa per attrattività negli investimenti immobiliari, grazie alla solidità del mercato e all’interesse di investitori internazionali, soprattutto nei quartieri di lusso come Salamanca e Chamberí. Il 7% degli acquirenti proviene dall’estero, con prezzi che vanno da 1 a 13 milioni di euro. La città continua a crescere come hub strategico, ma dovrà garantire uno sviluppo sostenibile per bilanciare crescita economica e accesso agli alloggi.
Gabetti: Roberto Busso si è dimesso
Roberto Busso si è dimesso da Amministratore Delegato di Gabetti, sostituito da Marco Speretta, che guiderà il gruppo in una nuova fase di rinnovamento strategico. Carolina Pasqualin assume il ruolo di Investor Relator. L’obiettivo è rafforzare la leadership di Gabetti nel mercato immobiliare con nuove linee di business e progetti innovativi.
Cina, arriva il piano salva borsa: fondi comuni e assicurazioni devono investire dal 10% al 30% in azioni A.
l governo cinese ha annunciato un piano per sostenere i mercati azionari, coinvolgendo fondi comuni e assicurazioni. La China Securities Regulatory Commission (CSRC) richiede alle compagnie assicurative di investire almeno 100 miliardi di yuan in azioni A nel primo semestre 2025 e di allocare il 30% dei nuovi premi annuali nel mercato azionario. I fondi comuni dovranno aumentare del 10% gli investimenti in azioni A nei prossimi tre anni. Il piano include la riduzione delle commissioni di vendita e la promozione degli ETF, affrontando il rallentamento economico, la deflazione e l’impatto dei nuovi dazi USA del 10% annunciati da Trump. Gli analisti vedono il piano come un segnale positivo ma non ancora risolutivo per superare le sfide strutturali dell’economia cinese, inclusa la crisi immobiliare.
Berlusconi, Villa Grande resta in famiglia: sarà la sede romana di Fininvest
Villa Grande, situata sull’Appia Antica a Roma e acquistata da Silvio Berlusconi nel 2001, rimarrà di proprietà della famiglia Berlusconi e diventerà la sede di rappresentanza di Fininvest nella capitale. La decisione smentisce le recenti voci su una possibile vendita tramite Sotheby’s e rappresenta un gesto simbolico per preservare la memoria del Cavaliere e il legame della famiglia con Roma. La villa, di 1.250 metri quadri con 1.194 metri quadri di aree esterne, è stata in comodato d’uso gratuito a Franco Zeffirelli fino al 2019 ed è stata utilizzata come quartier generale del partito di Berlusconi a partire dal 2020, ospitando importanti incontri politici.
Commercialisti ‘consulenti di sostenibilità’ per le case green
Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato un documento sulla direttiva UE per l’efficienza energetica nell’edilizia, nota come direttiva ‘case green’. Il testo, curato dalla Commissione “Fiscalità immobiliare e della transizione ecologica,” sottolinea l’importanza del provvedimento per migliorare il patrimonio edilizio e il ruolo chiave dei commercialisti come consulenti per imprese e sostenibilità nel raggiungere gli obiettivi della direttiva.
Queste sono state le principali notizie immobiliari della settimana che hanno caratterizzato il mercato italiano.
Conclusioni e Prospettive Future
Il mercato immobiliare italiano nel 2025 mostra segnali di forte resilienza e attrattività. Con investimenti istituzionali cresciuti del 56% nel 2024 e un volume di 9,85 miliardi di euro, il settore si conferma dinamico e in espansione.
I trend principali evidenziano:
- Crescente interesse degli investitori internazionali
- Settori trainanti: retail, living, logistica e uffici
- Consolidamento di Milano come principale hub immobiliare
- Forte domanda di immobili logistici, con canoni stabili e attrattività crescente
Le sfide immediate riguardano:
- Riequilibrio del mercato degli affitti
- Sostenibilità degli investimenti
- Adeguamento alle normative europee sull’efficienza energetica
- Gestione delle criticità emerse in alcuni casi di crisi aziendali nel settore
Le prospettive per il 2025 appaiono positive, con previsioni di ulteriore crescita degli investimenti e diversificazione delle strategie, confermando l’Italia come mercato attraente a livello europeo.
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