Resta aggiornato sulle ultime novità del mercato immobiliare italiano con il nostro report settimanale con le notizie immobiliari più rilevanti.
🏠 Sommario delle Notizie Immobiliari della Settimana:
- Casa, il mercato accelera: +11% di compravendite nel primo trimestre 2025. Più mutui grazie ai tassi in calo
- Borsa Milano debole: pesa Generali, corre St. Attesa per i dazi USA-Cina
- Finint investe nel Certosa District: 15 milioni per la rigenerazione urbana
- Fondi immobiliari: in Italia patrimonio verso i 146 miliardi nel 2025
- Toto entra nell’editoria: acquisito il 40% del Tempo da Angelucci
- Bankitalia mette in vendita sei ex filiali: prezzi da 700 euro al metro quadro
- Master Servicer: nuovi equilibri e sfide normative per il mercato 2025
- Gardini 2002: utili in calo nel 2024, ma patrimonio in crescita
- Mamacrowd debutta nel real estate a reddito: investimenti più stabili e rendite periodiche
- Successione anticipata in crescita: +7% per le donazioni immobiliari nel 2024
- Bankitalia vende sei ex filiali per 19 milioni: immobili da Brindisi a Viterbo
- Immobiliare 2025: compravendite in crescita dell’11% grazie ai tassi più bassi
- Certosa District: Banca Finint investe 15 milioni nella rigenerazione urbana a Milano
- Utilities e Telco sotto pressione: cresce l’allarme crediti deteriorati
- Gabetti advisor per un portafoglio immobiliare da 83 milioni tra Nord e Centro Italia
- Emergenza abitativa: migliaia di case pubbliche ancora sfitte in Italia
- Affitti in evoluzione: crescono i contratti concordati, cala l’attrattiva degli short rental
Benvenuti all’appuntamento settimanale con le notizie immobiliari più rilevanti selezionate da ImmoBillion Post! In questa rassegna, vi portiamo le notizie immobiliari più significative che stanno plasmando il mercato italiano, e non solo.
Che siate investitori alla ricerca delle migliori opportunità, professionisti del real estate o proprietari interessati alle dinamiche del mercato, la nostra selezione di notizie immobiliari vi offre una panoramica essenziale delle novità più impattanti della settimana.
💡 Scopri subito le notizie immobiliari che stanno influenzando il mercato questa settimana!
Casa, il mercato accelera: +11% di compravendite nel primo trimestre 2025. Più mutui grazie ai tassi in calo
Nel primo trimestre 2025 le compravendite residenziali in Italia crescono dell’11% rispetto all’anno precedente, spinte da città come Genova, Torino e Roma. Lo rileva l’Agenzia delle Entrate, che segnala anche un aumento degli acquisti con mutuo, favorito dal calo dei tassi d’interesse. La quota di compravendite finanziate con mutuo segna infatti un +7% su base annua, segnale di una rinnovata fiducia nel credito.
Borsa Milano debole: pesa Generali, corre St. Attesa per i dazi USA-Cina
Seduta fiacca a Piazza Affari, frenata da Generali (-2,15%), Enel (-1,12%) e Leonardo (-1,06%). In controtendenza StMicroelectronics (+2,87%), Campari e Diasorin. Gli investitori restano cauti in attesa degli sviluppi sui negoziati USA-Cina sui dazi. Bene i titoli tech in Europa dopo segnali distensivi sulle esportazioni; in calo invece il comparto difesa.
Finint investe nel Certosa District: 15 milioni per la rigenerazione urbana
RealStep SGR ha finalizzato una riorganizzazione finanziaria per il progetto di riqualificazione del Certosa District di Milano, coinvolgendo Banca Finint come co-finanziatore con una linea di credito trentennale da 15 milioni di euro. Contestualmente, UniCredit ha rimodulato il finanziamento originario a circa 50 milioni. L’intervento punta su sostenibilità e innovazione, elementi che hanno già attratto oltre 30 mila visitatori nell’ultimo anno.
Fondi immobiliari: in Italia patrimonio verso i 146 miliardi nel 2025
Il mercato dei fondi immobiliari continua a crescere e l’Italia si distingue in Europa con il tasso di espansione più alto. A fine 2024 il patrimonio dei fondi attivi nel Paese ha sfiorato i 140 miliardi di euro (+6,1%), mentre il net asset value ha toccato i 121,5 miliardi (+6,6%). Il settore residenziale e ricettivo guadagna peso nei portafogli. Secondo Scenari Immobiliari, nel 2025 si attende un patrimonio in salita a 146 miliardi e una rete di fondi sempre più ampia e diversificata, grazie al calo dei tassi e a un mercato immobiliare in ripresa.
Toto entra nell’editoria: acquisito il 40% del Tempo da Angelucci
Il gruppo Toto ha rilevato il 40% del quotidiano romano Il Tempo dalla holding Editoria Italia, controllata dalla famiglia Angelucci. L’operazione, conclusa a inizio maggio, segna l’ingresso del gruppo abruzzese – attivo in infrastrutture, energia e real estate – nel settore editoriale. Intanto Editoria Italia, che possiede anche Il Giornale e Moneta, ha ampliato il proprio oggetto sociale in direzione finanziaria, aprendo la strada a future operazioni come holding di partecipazioni.
Bankitalia mette in vendita sei ex filiali: prezzi da 700 euro al metro quadro
Prosegue la dismissione del patrimonio immobiliare da parte della Banca d’Italia, che ha avviato la vendita di sei ex sedi a Brindisi, Pesaro, Pisa, Ravenna, Savona e Viterbo. Si tratta di immobili non più utilizzati per scopi istituzionali, con una base d’asta complessiva di 18,9 milioni per oltre 27 mila mq, pari a circa 700 €/mq. Tra i beni più rilevanti Palazzo Franceschi a Pisa (4,4 milioni) e l’ex filiale di Savona (3,8 milioni), entrambi di interesse storico-culturale. Le offerte vanno presentate entro il 13 agosto.
Master Servicer: nuovi equilibri e sfide normative per il mercato 2025
Nel 2024, il 68% del mercato del master servicing è stato detenuto da Zenith Global, Banca Finint e Centotrenta Servicing, in calo rispetto all’81% del 2023. La direttiva europea SMD e le nuove dinamiche tra SPV e operatori diretti ridisegnano ora il futuro del settore. Una trasformazione che coinvolge anche il real estate, sempre più legato alle cartolarizzazioni e alla gestione evoluta dei crediti deteriorati.
Gardini 2002: utili in calo nel 2024, ma patrimonio in crescita
l 2024 si chiude con una flessione degli utili per Gardini 2002, la holding di Ivan Gardini, figlio del defunto Raul. L’utile netto scende a 770 mila euro rispetto ai 2,9 milioni dell’anno precedente, a causa di oneri per oltre 2 milioni e un calo delle rimanenze. Il valore della produzione è stato di 4,7 milioni, con incassi da vendite di titoli (2,2 milioni) e affitti (898 mila euro). La solidità patrimoniale resta elevata: patrimonio netto a 62,3 milioni, liquidità per 3,6 milioni e debiti quasi nulli. Nel portafoglio partecipazioni spiccano il 35% di Solar Farm Agricola (impianto fotovoltaico e allevamento ovino a Ravenna), il 20% di Jack Bolina, il 100% di Naif Immobiliare e il 25% di Mv Holding, impegnata nelle rinnovabili con asset da 119 milioni finanziati da Natixis.
Mamacrowd debutta nel real estate a reddito: investimenti più stabili e rendite periodiche
Mamacrowd, la piattaforma italiana di equity crowdfunding del gruppo Azimut, amplia il suo raggio d’azione puntando sull’immobiliare a reddito. Il nuovo strumento permette di investire in immobili già locati, con ritorni periodici derivanti dagli affitti e una rivalutazione di lungo periodo, offrendo maggiore stabilità rispetto ai classici progetti di sviluppo e vendita. Il primo esempio è il progetto Hestia, relativo a una caserma dei Vigili del Fuoco a Roma affittata al Ministero dell’Interno: oltre 1 milione raccolto, con rendita annua del 4% e IRR al 10%. Altri due progetti sono in arrivo nel 2025. Investimento minimo: 5.000 euro.
Successione anticipata in crescita: +7% per le donazioni immobiliari nel 2024
Sempre più italiani scelgono di pianificare il passaggio generazionale con anticipo. Secondo i dati del Rapporto Dati Statistici Notarili, nel 2024 le donazioni di immobili sono aumentate del 6,8%, sfiorando quota 218 mila atti. In particolare, abitazioni e locali commerciali rappresentano oltre la metà delle donazioni, soprattutto al Sud e nelle Isole. A donare sono principalmente over 56, mentre i beneficiari hanno tra i 18 e i 55 anni, con la fascia 46-55 più rappresentata. Cresce anche l’interesse per le donazioni con usufrutto e per quelle mobiliari, come denaro e partecipazioni societarie.
Bankitalia vende sei ex filiali per 19 milioni: immobili da Brindisi a Viterbo
Prosegue il piano di dismissioni immobiliari della Banca d’Italia: messe in vendita sei ex sedi da tempo inutilizzate. Gli immobili, situati a Brindisi, Pesaro, Pisa, Ravenna, Savona e Viterbo, hanno una base d’asta complessiva di 18,9 milioni di euro, pari a circa 700 €/mq. Tra questi spicca Palazzo Franceschi a Pisa (4,4 milioni), seguito dagli edifici storici di Savona (3,8 milioni) e Ravenna (3,7 milioni). Le offerte andranno presentate entro il 13 agosto.
Immobiliare 2025: compravendite in crescita dell’11% grazie ai tassi più bassi
Nel primo trimestre 2025, il mercato immobiliare italiano registra un +11,2% nelle compravendite. A trainare la ripresa sono i tassi d’interesse più bassi e una crescita generalizzata in tutte le città, con Genova e Torino in testa. Aumentano anche gli acquisti con mutuo e le agevolazioni prima casa.
Certosa District: Banca Finint investe 15 milioni nella rigenerazione urbana a Milano
Prosegue lo sviluppo immobiliare del Certosa District, con Banca Finint che co-finanzia il progetto con 15 milioni di euro. La riqualificazione dello storico sito in via Varesina include spazi commerciali, culturali e verdi per oltre 100.000 mq. Un investimento strategico che conferma l’attrattività del real estate milanese.
Utilities e Telco sotto pressione: cresce l’allarme crediti deteriorati
Il mondo delle Utilities e delle telecomunicazioni affronta una nuova sfida: il rapido aumento delle esposizioni creditizie deteriorate. Spinti da costi in crescita e da un contesto economico fragile, gli operatori del settore devono ripensare strategie di gestione del credito. L’adozione di modelli strutturati, mutuati dal banking, diventa cruciale anche per la stabilità immobiliare legata a reti e infrastrutture.
Gabetti advisor per un portafoglio immobiliare da 83 milioni tra Nord e Centro Italia
Patrigest, società del Gruppo Gabetti, è stata nominata advisor esclusivo per la gestione di un portafoglio da 83 milioni di euro conferito dal Fondo Pensioni BNL. L’incarico riguarda 12 asset a destinazione mista con l’obiettivo di valorizzazione e dismissione. Il piano prevede strategie mirate, tra cui Lease Up & Sell e operazioni con cambio d’uso, confermando l’attivismo del settore real estate istituzionale.
Emergenza abitativa: migliaia di case pubbliche ancora sfitte in Italia
Il caso di Brescia, con quasi il 19% del patrimonio immobiliare pubblico inutilizzato, riflette una criticità diffusa in molte città italiane. Centinaia di alloggi comunali risultano ancora vuoti nonostante l’emergenza abitativa e l’impennata dei canoni d’affitto. Un piano strutturato di recupero e riassegnazione degli immobili è ormai essenziale per rafforzare l’offerta residenziale sociale a livello nazionale.
Affitti in evoluzione: crescono i contratti concordati, cala l’attrattiva degli short rental
Nel primo trimestre 2025 si conferma il trend di ripresa delle compravendite (+11,2%) e mutui più accessibili, ma a cambiare volto è anche il mercato delle locazioni. A Roma e Milano aumentano i contratti a canone concordato e per studenti, mentre calano quelli liberi e affitti brevi come Airbnb. Un segnale di riorientamento del mercato residenziale verso soluzioni più stabili e fiscalmente sostenibili.
Queste sono state le principali notizie immobiliari della settimana che hanno caratterizzato il mercato italiano e internazionale.
Conclusioni e Prospettive Future
Il panorama immobiliare italiano si presenta in forte fermento, sostenuto da una ripresa generalizzata delle compravendite e da un contesto creditizio più favorevole grazie al calo dei tassi d’interesse. Le città medie e grandi trainano la crescita, mentre i fondi immobiliari continuano a consolidarsi come attori chiave, con proiezioni di patrimonio in ulteriore aumento nel 2025. Parallelamente, si rafforza l’attenzione verso progetti di rigenerazione urbana, come nel caso del Certosa District, segno tangibile di un mercato sempre più orientato a sostenibilità e valorizzazione del territorio.
A livello normativo e finanziario, si profilano nuovi equilibri nel master servicing e nell’ambito delle dismissioni pubbliche, che aprono spazi interessanti per investitori istituzionali e privati. In crescita anche soluzioni di investimento alternative, come il crowdfunding immobiliare a reddito, e le pratiche di pianificazione successoria attraverso donazioni.
Guardando al futuro, ci si attende un consolidamento delle tendenze emerse: stabilizzazione dei tassi, maggiore accessibilità al credito, espansione delle formule locative più sostenibili e una crescente pressione sulle istituzioni per affrontare l’emergenza abitativa. In questo contesto, chi saprà cogliere le opportunità di innovazione e rigenerazione urbana potrà posizionarsi in vantaggio in un mercato che, pur tra sfide e trasformazioni, offre segnali chiari di vitalità e sviluppo.
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