Benvenuti alla rassegna settimanale delle notizie immobiliari più calde dal mercato immobiliare italiano (e non solo) dell’ImmoBillion Post! Ogni settimana, selezioniamo con cura le notizie immobiliari più rilevanti per offrirvi un panorama completo e aggiornato delle tendenze, delle opportunità e delle sfide che stanno plasmando il settore. Tutto questo in pochissime righe.
Attraverso le nostre notizie immobiliari settimanali cercheremo di offrirvi un accesso esclusivo alle informazioni più cruciali e strategiche del momento per aiutarvi a navigare nel mercato immobiliare con sicurezza e lungimiranza.
Che siate investitori, professionisti del real estate, o semplicemente appassionati del mondo immobiliare, questo è il vostro punto di riferimento per restare informati e aggiornati.
Continuate a leggere per scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulle notizie immobiliari top della settimana!
Milano, il comune mette all’asta per 50 milioni le quote detenute in due fondi immobiliari.
Il Comune di Milano ha messo in vendita le sue quote nei Fondi Immobiliari Comune di Milano I e II. La base d’asta è di 49,8 milioni di euro ed è riservata agli investitori istituzionali. Le offerte dovranno essere presentate entro l’11 novembre. Il portafoglio immobiliare include 37 asset tra Milano e altre località, compresa la storica Villa Tigellius a Recco. I fondi, gestiti da Bnp Paribas Reim Italy Sgr, finanzieranno il Piano Casa del Comune, con l’obiettivo di sviluppare politiche abitative per i cittadini milanesi.
Immobiliare, ad Investire di Banca Finnat l’esclusiva per il portafoglio residenziale del fondo pensione Cariplo.
Investire SGR, specializzata in investimenti immobiliari residenziali, è prossima ad acquisire un portafoglio immobiliare del valore di oltre 200 milioni di euro dal fondo pensione Cariplo, che eroga pensioni agli ex dipendenti della galassia Intesa. La dismissione è stata richiesta da Covip, che ha imposto al fondo di ridurre l’esposizione immobiliare diretta della sezione 1 sotto il 20%. Il portafoglio include edifici di pregio a Milano, principalmente in zona Porta Romana. Questa operazione è parte di un piano di dismissione per adeguarsi alle normative entro fine 2024.
Chi compra casa a Dubai? Italiani al terzo posto (valore medio 300 mila euro).
Il mercato immobiliare di Dubai continua ad attrarre un crescente numero di investitori italiani. Nel 2024, si sono infatti posizionati al terzo posto tra le nazionalità più attive, preceduti solo da India e Regno Unito. Nei primi otto mesi del 2024, Gabetti Middle East ha registrato un incremento del 30% nelle vendite a clienti italiani, con un valore medio per unità di 300.000 euro. Il fascino di Dubai risiede nella stabilità economica, nelle politiche favorevoli agli investimenti e nell’espansione urbanistica, rendendo la città un rifugio sicuro per gli investitori. Le prospettive per il 2025 appaiono ancora più promettenti.
Banche, allarme npl in Germania. Ecco dove crescono i crediti deteriorati nel 2024 e perché.
Nel primo semestre del 2024, lo stock di crediti deteriorati delle banche europee è aumentato di 16 miliardi di euro. I maggiori incrementi sono stati registrati dalle banche tedesche e francesi. Tuttavia, l’Italia si distingue in controtendenza, con una riduzione di 5,1 miliardi di euro tra il primo trimestre 2023 e giugno 2024. Secondo il Market Watch Npl di Banca Ifis, le banche italiane hanno significativamente migliorato la qualità del credito. Questo grazie a politiche di de-risking e al sostegno pubblico alle imprese, riducendo gli Npe complessivi di circa 290 miliardi di euro dal 2015 al 2024.
Non solo le banche, dopo Mediolanum i Doris lanciano il loro business dedicato all’immobiliare.
La famiglia Doris ha lanciato Dfo Service srl, una nuova società focalizzata sulla consulenza immobiliare e mobiliare. Questa iniziativa, gestita dal banchiere di fiducia della famiglia, Maurizio Carfagna, sembra essere il family office della famiglia Doris. Con un capitale di 2 milioni di euro, Dfo si concentrerà sulla gestione di immobili e mobili, oltre a fornire servizi amministrativi e consulenza. Carfagna è presidente della società, affiancato da Enrico Melloni, dirigente di Banca Mediolanum.
Fürstenberg (Ifis), ‘puntare su sostenibilità sociale Npl.
Il presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, durante lo ‘Npl Meeting 2024’ a Cernobbio, ha esortato l’industria dei crediti deteriorati a promuovere la “sostenibilità sociale” e a rafforzare l’approccio al social banking per favorire l’inclusione finanziaria. Ha sottolineato come l’industria degli Npl abbia compreso il suo ruolo nella creazione di un sistema più sostenibile, agevolando la re-inclusione dei soggetti vulnerabili attraverso modelli di recupero sostenibili. Fürstenberg Fassio ha invitato gli operatori a basare il loro rapporto con i debitori su rispetto reciproco e dialogo, per definire piani di recupero che tengano conto delle esigenze delle persone.
Nel 2024 numero mutui in calo (-0,9%), in ripresa dal 2025.
Secondo l’EY European Bank Lending Economic Forecast, dopo due anni di contrazione, il ciclo del credito in Italia sta cambiando direzione. Nel 2024, i mutui sono previsti in calo dello 0,9%, ma si prevede una ripresa dell’1,7% nel 2025 e del 3% nel 2026. Il credito al consumo è in crescita del 3,5% nel 2024 e del 4,9% nel 2025, valori superiori rispetto ad altre economie dell’Eurozona. Tuttavia, i prestiti alle imprese mostrano una forte diminuzione (-3,4% nel 2024). Gli Npl, ai minimi rispetto al picco del 2015, dovrebbero crescere leggermente (+3,5%) entro il 2026.
Case troppo care: ecco perché le vendite continuano a calare e anche i milanesi scelgono di andare a vivere in provincia.
A Milano, il caro casa sta influenzando negativamente diversi settori, come quello sanitario, scolastico e dei trasporti, poiché gli stipendi fissi non rendono conveniente trasferirsi in città per molti lavoratori. Questa situazione si riflette anche sul mercato immobiliare, con un calo delle vendite del 7,3% nel secondo trimestre del 2024 rispetto a una leggera ripresa nazionale (+1,2%). La percentuale di acquisti di prime case a Milano è bassa e gran parte delle transazioni riguarda investimenti da parte di famiglie benestanti. Inoltre, molti acquirenti milanesi stanno optando per acquistare case nell’hinterland, dove i prezzi sono più accessibili. Anche se il ricorso ai mutui è in crescita, non si prevedono grandi miglioramenti senza una riduzione dei prezzi.
Freni, ‘crediti deteriorati gestiti meglio in Italia che in Ue’.
Tra le notizie immobiliari, anche il mercato degli NPL. Il sottosegretario all’Economia, Federico Freni, intervenendo al ‘Npl Meeting 2024’ di Banca Ifis, ha elogiato il sistema bancario italiano per la sua capacità di gestire i crediti deteriorati meglio rispetto ad altri Paesi europei. Freni ha sottolineato che questo successo è dovuto a processi industriali ben strutturati e a una gestione razionale delle sofferenze. Ha poi criticato l’approccio politico al mercato degli Npl, che spesso è stato visto solo come un problema sociale, piuttosto che come un’opportunità naturale e fisiologica all’interno del sistema creditizio.
Bilocali super-rivalutati a Milano: quanto ha guadagnato chi ne ha acquistato uno otto anni fa per affittarlo?
A Milano, i bilocali hanno registrato un notevole incremento di valore negli ultimi otto anni, con un aumento medio del 57%, secondo i dati di immobiliare.it. Le aree con le rivalutazioni più significative sono Pasteur-Rovereto, Maggiolina-Istria e Corvetto-Rogoredo, dove i prezzi sono passati da circa 2.700 a oltre 4.000 euro al metro quadrato. Chi ha acquistato un bilocale per affittare ha ottenuto rendimenti interessanti: un guadagno netto del 54,8% a Pasteur-Rovereto, del 50,3% a Maggiolina-Istria e del 57,4% a Corvetto-Rogoredo. In zone più esclusive come il Centro storico e Moscova-Repubblica, i guadagni sono stati più contenuti, con rendimenti rispettivamente del 16,8% e del 23,2%.
Crediti deteriorati salgono in tutta Europa, non in Italia.
Il rapporto presentato allo ‘Npl Meeting’ di Banca Ifis a Cernobbio evidenzia una crescita del 4,5% dei crediti deteriorati nei principali gruppi bancari europei, raggiungendo i 373 miliardi di euro al 30 giugno 2024. Le banche tedesche hanno registrato un aumento del 13,57% (41 miliardi). In Italia, pur avendo lo stesso valore assoluto, si è osservato un calo dell’11%. La Francia detiene il portafoglio di sofferenze più elevato, con un aumento del 7,8% a 121 miliardi, mentre in Spagna gli Npl sono cresciuti dell’1%, arrivando a 76 miliardi.
La Lombardia al vertice per vendite immobili di lusso.
La Lombardia guida il mercato italiano degli immobili di lusso, con un tempo medio di vendita di 3,3 mesi, grazie alla spinta di Milano (2,5 mesi) e Como (2,7 mesi). Tuttavia, le località turistiche di Courmayeur (1,8 mesi) e Cernobbio (1,9 mesi) sono in testa alla classifica per rapidità. Il Lazio segue con una media di 3,8 mesi, guidato da Roma (3,6 mesi). Il Friuli Venezia Giulia è terzo, con 4,2 mesi medi. Negli ultimi anni, i tempi di vendita degli immobili di lusso sono calati significativamente in tutta Italia, con riduzioni superiori al 40%, trainate dall’aumento dell’interesse internazionale per le proprietà di alta gamma.
Roma ‘capitale degli affari’ per le case di lusso, analisi Wall Street Journal.
Il Wall Street Journal ha definito Roma un’opportunità unica per gli acquirenti stranieri nel mercato delle case di lusso, considerandola relativamente economica rispetto ad altre capitali europee come Parigi e Madrid. Con prezzi che variano tra 11.700 e 14.000 euro al metro quadro, il centro storico di Roma offre affari considerevoli. Specie se confrontati con Milano, dove i prezzi possono essere fino al 30% più alti. Sebbene i prezzi nella Capitale non abbiano recuperato i livelli del 2007, il mercato delle case di lusso è in crescita, con un aumento delle transazioni del 3,6%. Gli acquirenti americani stanno mostrando interesse anche per zone come Parioli e Aventino, considerate attrattive ma con una scarsa disponibilità di proprietà di lusso.
Immobiliare, ecco perché Milano non corre nessun rischio bolla secondo gli esperti.
A Milano, il settore immobiliare non mostra rischi di una bolla. Questo nonostante l’aumento costante dei prezzi delle abitazioni, che nel secondo trimestre del 2024 hanno segnato un incremento del 4,7%. L’usato è cresciuto dell’1,8%, mentre il nuovo ha registrato un balzo del 12%. Rispetto ad altre città globali, Milano mantiene prezzi contenuti e livelli simili a quelli del 2018, se adeguati all’inflazione. Secondo l’UBS Global Real Estate Bubble Index, Milano si colloca tra le città a basso rischio bolla, sostenuta da una forte economia e nuovi sviluppi urbani.
Cina: Il governo annuncia nuove misure per stimolare l’economia e il mercato immobiliare.
Il 26 settembre 2024, il Politburo del Partito Comunista Cinese ha tenuto una riunione per affrontare la situazione economica e pianificare nuove misure. Il presidente Xi Jinping ha enfatizzato la necessità di rafforzare le politiche fiscali e monetarie, concentrandosi sul mercato immobiliare per stabilizzare l’economia. Le misure includono l’incremento di fondi a lungo termine per il mercato azionario e l’ottimizzazione delle politiche di acquisto immobiliare. Queste azioni sono volte a rispondere alle sfide economiche attuali e a garantire una ripresa sostenibile in un contesto di crescente pressione globale.
E con questo si conclude la nostra rassegna settimanale delle notizie immobiliari più calde dal mercato. Per non perdere nemmeno un aggiornamento sulle tendenze, le opportunità e le sfide del settore, continuate a seguirci su ibpost.it.
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