Indice
- 1 La truffa del troppo bello per essere vero
- 2 Vendita di case altrui
- 3 Lista a pagamento
- 4 Come non farsi truffare dalle agenzie immobiliari
- 5 Rip Deal, ovvero operazioni di cambio fraudolento
- 6 Pagamento dell’affitto anticipato
- 7 L’acquirente milionario
- 8 Cessione della proprietà e del mutuo
- 9 Pagamento con baratto
- 10 Le chiavi di casa inviate tramite corriere
Basta aprire un qualsiasi quotidiano o fare una breve ricerca online per trovare decine e decine di notizie di truffe immobiliari.
Finti professionisti, avvocati fasulli, proprietari di case fittizi, falsi acquirenti, a volte vere e proprie organizzazioni criminali con lo scopo di estorcere denaro a chi finisce nella loro tela e che sfruttano l’ingenuità di chi ancora crede in un mondo in cui le persone per bene siano molto più numerose di quelle che tentano di fregare il prossimo.
Le vittime? Possono essere giovani in cerca della loro prima casa, coppie, famiglie con bambini, persone di mezza età, anziani… insomma, chiunque, pur non avendo esperienza nelle compravendite immobiliari e non conoscendone le insidie, decide di muoversi in autonomia.
Il problema è che, se altre tipologie di truffe possono portarti via poche centinaia di euro, quando si tratta di immobiliare la situazione è ben diversa. Per questo è sempre preferibile affidarsi ad un professionista serio, con comprovata esperienza nel settore, in grado di fornire consulenza e assistenza in ogni fase della trattativa fino alla vendita.
Quali sono quindi le tipologie di truffe immobiliari più frequenti?
La truffa del troppo bello per essere vero
Immagina di trovare online l’annuncio di una bellissima villa in una delle zone più esclusive del lago di Como. Quattro camere da letto, cinque bagni, grande salone con cucina a vista ed un affaccio direttamente sul lago. Prezzo di vendita, 120 mila euro. Chi mai si lascerebbe sfuggire una simile occasione?
Se solo fosse vero. Purtroppo quella dell’annuncio di una bella casa con foto che sembrano uscite da una rivista, scattate magari con il grandangolo per farla sembrare più spaziosa e con un prezzo super vantaggioso è una delle truffe immobiliari più comuni. Specialmente se l‘affare si deve concludere online.
Quando poi il potenziale acquirente contatta l’inserzionista, la risposta è sempre la stessa: “purtroppo la casa dell’annuncio è già stata venduta ma ne ho altre, con caratteristiche analoghe che posso venderti allo stesso prezzo. L’unico problema è che le richieste sono tante e se ha davvero intenzione di procedere avrei almeno bisogno di una caparra, così gliela blocco”.
Purtroppo c’è chi ci casca e, solo dopo aver fatto il versamento si rende conto che si trattava di un annuncio immobiliare falso e di essere stato raggirato.
Attenzione quindi alle promesse troppo belle per essere vere!
Vendita di case altrui
Così come Totò cercò di vendere la fontana di Trevi, c’è chi mette in piedi delle vere e proprie truffe per vendere case che non gli appartengono. Si tratta di una tipologia piuttosto complessa ed è per questo che di solito dietro ci sono bande organizzate nelle quali ogni membro ha un compito specifico.
Ecco come agiscono: come prima cosa prendono in affitto un immobile, ne falsificano i documenti e poi lo vendono ad un altro componente della banda. In questo modo il complice può risultare proprietario dell’immobile ed utilizzarlo come garanzia per richiedere un prestito in banca o rivenderlo ad un ignaro compratore. Nel frattempo, un altro membro della banda può fare la stessa cosa con un altro immobile e mettere in piedi una seconda truffa. E così via…
Come difendersi quindi da questa tipologia di truffa? La prima cosa da fare è analizzare sempre con cura la documentazione della casa e fare una visura catastale storica per controllare i vari passaggi di proprietà. E se qualcosa non quadra, meglio lasciar perdere!
Lista a pagamento
Non mancano inoltre casi in cui i truffatori, indossati i (finti) panni dell’agente immobiliare propongono liste a pagamento di case e appartamenti, definendole più affidabili, esclusive ed aggiornate rispetto ai tanti annunci che si trovano online.
Peccato che gli annunci per queste case spesso non esistano o gli immobili in oggetto non sono disponibili alla vendita o all’affitto.
Nessun vero agente immobiliare agirebbe mai in questo modo e di certo non chiederebbe soldi per fornire una lista di potenziali case. Attenzione quindi alle credenziali del proponente ed affidatevi solo ed esclusivamente a professionisti certificati.
Come non farsi truffare dalle agenzie immobiliari
Sai che esiste il falso agente immobiliare?
Il truffatore veste i panni dell’agente immobiliare. Qui la tecnica è sempre la stessa e prevede la richiesta di un cospicuo acconto per comprare o affittare un immobile ad un prezzo particolarmente vantaggioso.
Pur agendo nell’ombra e di certo alle spalle sia del proprietario sia della vera agenzia immobiliare alla quale è stata affidata la trattativa, spesso i truffatori riescono anche a far visitare la casa. Ricorda che si tratta spesso di truffatori seriali, che operano in modo trasversale, spostandosi di comune in comune e facendo perdere le proprie tracce.
Come difendersi quindi da questo tipo di truffa immobiliare?
Qui la regola è una sola: assicurarsi sempre dell’identità dell’intermediario e affidarsi solo a professionisti certificati e referenziati.
Rip Deal, ovvero operazioni di cambio fraudolento
In questo caso i truffatori si spacciano per ricchi investitori internazionali e fissano il primo appuntamento in location esclusive, come lussuosi hotel e locali di alto livello.
Le vittime vengono contattate tramite annunci immobiliari falsi pubblicati da privati e, dopo i primi convenevoli i truffatori indirizzano il discorso verso un’operazione di cambio o su una transazione in contanti. Il loro interesse non riguarda l’immobile bensì proporre facili guadagni attraverso un’operazione di cambio vantaggiosa. Euro in cambio di Franchi Svizzeri o viceversa (in rari casi dollari americani) con una commissione che può arrivare fino al 20%.
Peccato che il denaro ricevuto si rivelerà falso o composto da banconote annerite (anch’esse false) riutilizzabili, a detta dei truffatori, solo dopo un trattamento con prodotti chimici particolari.
Meglio quindi stare alla larga da proposte di questo tipo.
Pagamento dell’affitto anticipato
In questo caso la vittima è il proprietario di un immobile da affittare. Viene contattato da qualcuno che si dice essere parente di una persona interessata all’affitto (che sarà in genere il figlio che deve andare a studiare o lavorare in quella città) che ha bisogno dell’immobile il prima possibile. Per risultare affidabile, si accorda sull’importo della cauzione e sul numero di mensilità da pagare in anticipo via bonifico. Manda via fax (in genere da qualche tabaccheria o Internet point) una falsa ricevuta dell’avvenuto pagamento che riporta però una cifra superiore a quella concordata. Nel giro di poco tempo subentra un imprevisto e il truffatore chiede con urgenza la restituzione della differenza.
L’acquirente milionario
Questa è una delle classiche truffe tentate sull’oggettistica o sui mobili messi in vendita su Internet ma che negli ultimi anni si è estesa anche agli immobili. Il protagonista in questo caso è il tipico benestante residente all’estero (il Paese più gettonato è la Costa d’Avorio) che contatta il venditore in risposta all’annuncio di un immobile. Sia che si tratti di un ricco proprietario terriero del Texas o di facoltoso emiro, il falso acquirente dirà di essersi innamorato della proprietà e di volerla acquistare subito. Mentre si occupa del trasferimento internazionale della somma totale ha però bisogno di un piccolo anticipo per sbloccare le questioni burocratiche.
Peccato che, una volta ricevuto l’importo il fantomatico acquirente si sarà volatilizzato.
Cessione della proprietà e del mutuo
In questo caso, ad essere raggirate sono persone in difficoltà con il mutuo.
Anche qui il truffatore è un finto agente immobiliare che si offre di acquistare la casa permettendo però agli attuali proprietari di continuare a viverci, pagando un canone di locazione.
Le vittime, ignare dell’esistenza di una clausola che specifica che il passaggio del mutuo avverrà solo previa approvazione della banca, firmano la cessione della proprietà e del mutuo. Il problema è che se la banca non approva, le vittime non solo si ritroveranno senza una casa ma continueranno a portare sulle proprie spalle il peso del mutuo.
Pagamento con baratto
Una truffa ormai passata un po’ di moda ma molto in auge negli anni del boom delle costruzioni è quella del pagamento con baratto.
Le vittime sono proprietari di terreni edificabili che, in cambio della vendita del terreno per la costruzione di una palazzina, accettano alcuni alcuni appartamenti.
Peccato che spesso i lavori non arrivino in fondo o che, a causa del fallimento dei costruttori, il tutto passi nelle mani delle banche lasciando le vittime senza terreno e di certo senza appartamenti.
Le chiavi di casa inviate tramite corriere
Si tratta di una tipica truffa che colpisce persone che hanno urgente bisogno di una casa in affitto, spesso per un breve periodo.
I truffatori pubblicano invitanti annunci di case (o stanze) inesistenti, con tanto di foto e descrizioni dettagliate. Ovviamente il prezzo è molto conveniente.
Con un ventaglio di scuse, tutte in genere plausibili, il proprietario dice di aver fretta di affittare e chiede una caparra promettendo di invitare le chiavi e il contratto tramite corriere.
Peccato che non esista alcun vero immobile e che, una volta inviata la caparra, l’ignara vittima non riuscirà più a contattare il finto proprietario.