Le rate dei mutui a tasso variabile da 126.000 euro su 25 anni sono cresciute del 36% nell’ultimo anno. Un andamento che ha portato ad un aumento quindi di circa 160 euro in soli 12 mesi. Dura la vita per chi vuole accendere un mutuo prima casa. Questo è quanto emerge da un’analisi di Facile.it, sulla base di:
- un finanziamento a tasso variabile da 126 mila euro in 25 anni;
- sottoscrizione a gennaio 2022;
- tasso di interesse (TAN) iniziale a 0,67%, passato adesso al 3,33%.
Questo articolo risponderà alla tua domanda su quale tasso scegliere per il mutuo oggi.
I rischi di un mutuo a tasso variabile nel 2022
I dati attuali sono preoccupanti e le previsioni per il futuro non sono da meno per chi vuole comprare casa. La BCE ha annunciato che gli indici continueranno ad aumentare nel 2023, con conseguenze anche sui tassi di interesse dei mutui. Secondo le previsioni degli esperti, l’Euribor a 3 mesi aumenterà di quasi 1,5 punti entro giugno 2023. Questo significa che le rate dei mutui potrebbero arrivare a 718 euro al mese, oltre 260 euro in più rispetto a quelle pagate solo 18 mesi prima.
Conviene tasso fisso o variabile?
Anche i mutui a tasso fisso hanno subito aumenti significativi nel 2022. Chi ha già un mutuo non è stato interessato da questi cambiamenti, ma chi compra casa oggi troverà tassi di interesse più alti rispetto al passato.
Le migliori offerte disponibili online per un finanziamento da 126.000 euro su 25 anni per un immobile da 180.000 euro prevedono:
- Tassi di interesse (TAN) che partono almeno dal 3,26%;
- rata mensile di circa 614 euro.
Solo un anno fa, le migliori offerte partivano da un TAN del 1,05%, con una rata mensile di circa 477 euro. Ciò significa che oggi il finanziamento costa circa 137 euro in più al mese, pari a oltre 40.000 euro in più di interessi per l’intera durata del prestito.
“In un contesto di grande cambiamento e dinamicità come quello attuale, dove la distanza tra tasso fisso e variabile si è ridotta, non sempre è semplice orientarsi: basti pensare, ad esempio, che oggi ci sono sul mercato mutui variabili con indici più alti rispetto a quelli fissi. Il consiglio, quindi, è di confrontare le offerte di più banche ed affidarsi a consulenti esperti per individuare il prodotto più adatto” la conclusione degli esperti di Facile.it.