Il decreto Aiuti ter è intervenuto sulla normativa per i mutui under 36, che sembrava essere stata superata dai rialzi della Bce. Grazie infatti alle modifiche dei parametri di riferimento entro i quali le banche dovevano inserire i tassi offerti ai richiedenti mutuo, per il mese di dicembre sembra aprirsi una finestra di opportunità.
Vediamo in cosa consistono le misure e per quanto tempo sarà possibile usufruirne.
In cosa consiste il bonus under 36?
Il bonus under 36 è un’agevolazione che comprende esenzioni e sgravi fiscali in favore di giovani acquirenti con età inferiore a 36 anni (35 anni e 364 giorni) e un ISEE non superiore a 40.000 euro, utilizzabili unicamente per l’acquisto della prima casa. Introdotto dal Decreto Sostegni Bis che ha messo a disposizione 260,48 milioni di euro di dotazione è stato prorogato dalla Legge di Bilancio 2022 spostando di ulteriori sei mesi il termine originario di fruizione (30 giugno 2022) al 31 dicembre 2022.
Ecco le principali caratteristiche della manovra:
- l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale.
- riconoscimento di un credito d’imposta in caso di acquisto soggetto a IVA;
- l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo.
- per i giovani che richiedevano un finanziamento prima casa con loan-to-value (il rapporto tra ammontare del capitale preso in prestito e valore della casa) superiore all’80%, il precedente Governo Draghi aveva previsto una copertura da parte del Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa fino all’80% della quota capitale, contro il precedente 50%. Questo ha permesso agli istituti di credito di offrire finanziamenti fino al 100% del valore degli immobili.
Quali sono le attuali caratteristiche del bonus?
Considerando l’attuale scenario economico, il Parlamento ha modificato i parametri di riferimento dei tassi ai quali le banche si devono attenere per le richieste di finanziamento. Al momento le nuove opportunità riguardano il periodo che va dal 1° al 31 dicembre ma non sono escluse ulteriori proroghe. Ciononostante l’attuale normativa presenta ancora aspetti fondamentali sui quali fare maggiore luce, a partire dalle scadenze di dicembre.
Non è infatti ancora chiaro se per accedere alle agevolazioni per i mutui under 36 sia sufficiente la stipula oppure la firma del contratto entro il 31 dicembre 2022. Non resta quindi che attendere dati definitivi con l’approvazione del decreto Aiuti ter.