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Il settore immobiliare di lusso nelle Dolomiti sta vivendo un notevole aumento della richiesta, in particolare a Cortina, dove si sta manifestando l’effetto delle Olimpiadi. Negli ultimi anni, infatti, la crescita della domanda è stata vertiginosa, raggiungendo il 73% tra il 2019 e la fine del 2022.
Finora, nonostante la crescente richiesta, i prezzi delle case non sono aumentati. Questo è uno dei risultati più rilevanti emersi dal nuovo studio dell’osservatorio del mercato immobiliare di lusso in Italia, realizzato da Immobiliare.it Insights, in collaborazione con Luxuryestate.com.
Immobiliare di lusso in Italia: il report
Il report, composto da 77 pagine, analizza diverse città e regioni italiane, focalizzandosi su aree di prestigio. I ricercatori hanno condotto studi su un campione di immobili trattati dal gruppo. Tra le città esaminate ci sono Milano, Roma, Napoli, Bologna, Firenze e Torino. Inoltre, sono state prese in considerazione località come Versilia, Riviera Romagnola, laghi di Como e Garda, Costa Smeralda, Sicilia Orientale, terre di Bari e Dolomiti. Per quanto riguarda le montagne, sono state analizzate diverse destinazioni, tra cui Cortina e San Vito di Cadore nelle Dolomiti venete, San Martino di Castrozza e Canazei in Trentino, e Villabassa a Valdaora, Bressanone, Selva di Val Gardena, Nova Levante e l’altopiano del Renon in Alto Adige.
Mercato immobiliare sulle Dolomiti
Il report rivela che, sulle Dolomiti, nel secondo semestre del 2021, c’è stato un aumento del 10% degli immobili di lusso rispetto al 2019. Tuttavia, a fine 2022, l’offerta si è ridimensionata e tornata ai livelli del 2019. La quota di mercato delle ville è diminuita rispetto agli appartamenti, aumentando fino al 7%. “I dati provenienti dall’offerta indicano un mercato del lusso in contrazione: il valore degli immobili offerti è diminuito dell’11% rispetto a inizio 2019, e addirittura del 14% rispetto a fine 2021”, riporta l’analisi.
Mercato immobiliare di lusso a Cortina d’Ampezzo
Un esempio riportato dall’Osservatorio riguarda un appartamento a Cortina, dove i prezzi al metro quadro variano tra gli 11.800 e i 13.400 euro. Di conseguenza, un alloggio di 140 metri quadri può costare quasi due milioni di euro. Cortina ha una situazione particolare poiché non si costruiscono nuove abitazioni dagli anni Settanta, quando il piano regolatore fermò il boom edilizio legato alle Olimpiadi del 1956. Attualmente, l’attività principale riguarda la ristrutturazione e l’ammodernamento di vecchie abitazioni.
A Cortina, è possibile trovare molte case datate e da ristrutturare, con prezzi che vanno da 11mila a 17mila euro al metro quadro. Secondo Barbara Alberti, dell’agenzia immobiliare JB Cortina, le ville di dimensioni contenute, da 200 a 400 metri quadri, sono molto richieste perché più gestibili. Al contrario, le vecchie dimore di Cortina sono molto grandi, almeno 600 o 700 metri quadri, e richiedono investimenti di almeno una dozzina di milioni di euro per essere sistemate. L’offerta di appartamenti si è drasticamente ridotta a soli 50 sul mercato, rispetto ai 500 di cinque anni fa, a causa dell’esplosione della richiesta dopo l’assegnazione delle Olimpiadi 2026. Di conseguenza, i prezzi sono in aumento.
Secondo Mauro Pesavento, proprietario di una delle agenzie immobiliari storiche di Cortina, il mercato immobiliare sta andando bene. Ci sono molte richieste per case già ristrutturate, ma c’è poca voglia di seguire i lavori di ammodernamento. Le imprese edili hanno molte richieste di lavoro e i prezzi stanno crescendo, grazie alla “bolla olimpica”. Tuttavia, Pesavento ritiene che questa bolla possa presto sgonfiarsi, una volta passato il grande evento. Oltre alla vendita, gli affitti stanno diventando un’opzione più popolare, in particolare per le case di lusso.