Dietro i numeri e le proiezioni del mercato immobiliare 2025, ci sono storie di famiglie, imprenditori e città che cambiano. Un racconto di trasformazioni dove gli immobili non sono solo asset, ma spazi di vita e opportunità.
Il mercato immobiliare 2025 in Italia si prospetta dinamico ma non privo di sfide, con un equilibrio delicato tra ripresa degli investimenti e incertezze economiche. Secondo il report “Outlook 2025” di Savills, il settore sarà sostenuto da tassi di interesse in calo e da una politica monetaria più espansiva, favorendo consumi e investimenti. Tuttavia, la crescita sarà concentrata soprattutto nella seconda metà dell’anno.
Contesto Economico e Inflazione: Le Variabili Chiave del Mercato Immobiliare 2025
L’economia italiana nel 2025 crescerà, ma con il freno tirato. Il Pil si muoverà, ma i consumi restano pigri e il settore manifatturiero arranca. L’inflazione rallenta, ma i prezzi nei servizi e nei beni di consumo continuano a mordere gli stipendi, influenzando indirettamente il valore degli immobili.
La politica monetaria della BCE, sempre più accomodante, contribuirà ad allentare le condizioni finanziarie. Questo favorirà sia i consumatori che gli investitori, spingendo un modesto rilancio degli investimenti immobiliari nella seconda parte dell’anno.
Mercato Immobiliare 2025: Polarizzazione tra Asset Prime e Secondari
Nel settore immobiliare, la polarizzazione tra asset primari e secondari proseguirà, con una crescente attenzione verso riqualificazioni e progetti ad alto valore aggiunto. Secondo Savills, i primi sei mesi del 2025 vedranno una fase di stabilità nei volumi di investimento, con una ripresa più vigorosa nella seconda parte dell’anno.
- Residenziale: Il segmento degli alloggi per studenti (PBSA) rimane tra i più attraenti, anche se i volumi restano limitati.
- Logistica: La logistica continuerà a rappresentare un segmento trainante del mercato italiano.
- Hospitality: Il settore dell’ospitalità crescerà grazie all’arrivo di nuove catene internazionali e format innovativi.
- Uffici: L’assorbimento sarà frenato dai canoni elevati e dalla limitata offerta di spazi di qualità (grado A).
- Retail Out-of-Town: Questo segmento offrirà un interessante profilo rischio-rendimento, mentre l’high-street continuerà ad attrarre investitori istituzionali e marchi internazionali.
ESG e Sostenibilità: Un Nuovo Standard per il Valore Immobile
La transizione ecologica e l’importanza delle certificazioni energetiche saranno temi centrali per il mercato immobiliare. La revisione della Direttiva Europea sulla Prestazione Energetica degli Edifici (EU/2024/1275) spingerà verso una maggiore ristrutturazione degli edifici meno performanti, particolarmente quelli nelle classi energetiche F e G.
Gli obiettivi ESG non sono più un valore aggiunto, ma una condizione necessaria per attrarre finanziamenti e occupanti. Inoltre, cresce l’attenzione sulla componente sociale dei progetti di riqualificazione, includendo benessere, sostenibilità e impatto sulla comunità.
Le Tendenze Demografiche e Urbanistiche
I cambiamenti demografici, uniti all’urbanizzazione crescente, influenzeranno profondamente la domanda di case in vendita e di spazi residenziali. Entro il 2030, si prevede che il 75% della popolazione italiana vivrà in aree urbane, con un aumento stimato di 1,3 milioni di persone. Le città del Nord e del Centro Italia guideranno questa crescita, sostenendo la domanda di immobili di nuova generazione.
Prospettive per gli Investimenti Immobiliari
Secondo il report di Savills, nel 2025 il mercato immobiliare registrerà una rinnovata attività degli investitori. I tassi di interesse diminuiranno ulteriormente nei primi trimestri dell’anno, ma i rendimenti rimarranno più elevati rispetto al passato. Gli asset secondari continueranno a subire correzioni di prezzo, accentuando la polarizzazione con gli asset prime.
La domanda di spazi da parte degli occupanti resterà vivace, ma il livello dei canoni raggiunti comincerà ad avere un impatto sull’assorbimento. Living e logistica saranno al centro delle strategie di investimento, con l’hospitality in forte crescita e il retail fuori città pronto a offrire opportunità interessanti.
La Visione di Savills per il Futuro
Il 2025 sarà l’anno in cui il mercato immobiliare italiano ritroverà la sua energia – spiega Davide Dalmiglio di Savills. Non sarà una ripartenza facile, ma chi saprà leggere i cambiamenti potrà cogliere opportunità uniche. Ci aspettiamo una maggiore presenza di investitori internazionali, con probabili riduzioni dei rendimenti nella seconda metà dell’anno. Living e logistica saranno i settori chiave, trainati da chi saprà innovare e adattarsi.
Il mercato immobiliare 2025 in Italia, come evidenziato dal report di Savills, rappresenta una fase di consolidamento e ricerca di equilibrio. La capacità di anticipare le sfide e cogliere le opportunità nei settori chiave consentirà agli investitori più attenti di guidare il mercato verso una crescita sostenibile e duratura. È comunque importante sottolineare che dietro ogni statistica, c’è una storia. L’immobiliare non è solo una questione di rendimenti e investimenti, ma di come stiamo ripensando i nostri spazi, le nostre città, i nostri modi di vivere. Un percorso di trasformazione che va oltre i numeri, verso una visione più umana e sostenibile dell’abitare e dell’investire