Notizie Immobiliari della Settimana: dal 2 al 9 dicembre

Resta aggiornato sulle ultime novità del mercato immobiliare italiano con il nostro report settimanale con le notizie immobiliari più rilevanti.

🏠 Sommario delle Notizie Immobiliari della Settimana:

Mercato immobiliare: in ripresa le compravendite, ma resta incertezza
Idealista acquisisce Kyero: espansione nel mercato immobiliare internazionale
Npl, l’industria è pronta alla transizione sostenibile
Agente immobiliare e amministratore di condominio, serve la doppia formazione
BOND EUROPA – La BCE è prossima a vincere la lotta contro l’inflazione
Bari, compravendite di case al palo. Pesa difficoltà di accesso al credito: “E i prezzi saliranno”
J-Invest: Strategie per il Rilancio e Obiettivi di Crescita
In cinque anni prezzi delle case a Milano cresciuti del 36%
Casa, il 70% dei giovani riceve aiuto della famiglia
Investimenti immobiliari: Italia in cima alla classifica Ue
Compagnia immobiliare italiana e AQA Capital rafforzano la partnership nell’immobiliare
Fondi immobiliari e Reits, patrimonio sale del 2,15% a 4.750 miliardi di euro
Omi: statistiche trimestrali, i dati del III trimestre 2024. Compravendite col mutuo salgono al 44% del totale
Il Giubileo 2025 “mano Santa” per il mercato immobiliare della Capitale

Benvenuti all’appuntamento settimanale con le notizie immobiliari più rilevanti selezionate da ImmoBillion Post! In questa rassegna, vi portiamo le notizie immobiliari più significative che stanno plasmando il mercato italiano.

Che siate investitori alla ricerca delle migliori opportunità, professionisti del real estate o proprietari interessati alle dinamiche del mercato, la nostra selezione di notizie immobiliari vi offre una panoramica essenziale delle novità più impattanti della settimana.

💡 Scopri subito le notizie immobiliari che stanno influenzando il mercato questa settimana!

Mercato immobiliare: in ripresa le compravendite, ma resta incertezza

Nomisma, nel 3° Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024, evidenzia segnali di ripresa nel settore immobiliare italiano, con un aumento delle compravendite (+2,7%) e una frenata dei prezzi, che si stabilizzano ai livelli del primo semestre 2024. Tuttavia, a Milano si registra un calo delle compravendite (-5%) e una flessione dei prezzi (-1,5% semestrale). Sul fronte degli affitti, i canoni crescono ovunque, spinti dalla domanda in aumento, con Milano e Roma che segnano incrementi rispettivamente del +3,2% e +4,7%. L’affitto rimane spesso l’unica opzione per molte famiglie, mentre i tempi medi di vendita si stabilizzano a 5 mesi, con Milano tra le città più rapide. Nonostante i progressi, il mercato risente ancora di nodi strutturali irrisolti e della mancanza di politiche pubbliche adeguate.

Idealista acquisisce Kyero: espansione nel mercato immobiliare internazionale

Idealista ha acquisito Kyero, portale immobiliare specializzato nell’attrarre acquirenti internazionali interessati a proprietà in Spagna, Francia, Italia e Portogallo. Jesús Encinar, CEO di Idealista, ha espresso entusiasmo per la collaborazione, sottolineando come questa unione rafforzerà l’esperienza utente e le opportunità di crescita per i clienti. L’operazione rientra nella strategia di espansione internazionale di Idealista, combinando l’expertise tecnologica dell’azienda con l’esperienza di Kyero nel raggiungere un pubblico globale, al fine di offrire servizi sempre più innovativi.

Npl, l’industria è pronta alla transizione sostenibile

Durante il tredicesimo Npl Meeting organizzato da Banca Ifis a Cernobbio, è emersa l’urgenza di sviluppare approcci di recupero improntati alla sostenibilità sociale e alla reinclusione finanziaria. Secondo il report “Market Watch Npl: scenario 2024-2026”, lo stock di crediti deteriorati (Npe) delle banche europee è aumentato a 373 miliardi di euro nel giugno 2024, con un Npe ratio dell’1,86%. In controtendenza, l’Italia ha registrato un calo di 5,1 miliardi di euro nello stesso periodo, evidenziando l’efficacia delle politiche di de-risking e la collaborazione tra banche e operatori del credito deteriorato. Il Presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, ha sottolineato l’importanza di un approccio di “social banking” per instaurare rapporti rispettosi con i debitori e ha auspicato strumenti normativi più efficaci per favorire un recupero sostenibile. Il meeting ha approfondito anche l’impatto dei criteri ESG e l’evoluzione strategica del mercato, con interventi di esperti del settore e rappresentanti istituzionali.

Agente immobiliare e amministratore di condominio, serve la doppia formazione

Con la sentenza 242/2023, la Corte di giustizia Ue ha stabilito che agenti immobiliari e amministratori di condominio possono esercitare entrambe le professioni, superando le precedenti incompatibilità nazionali. Gli amministratori possono iscriversi come agenti di mediazione previa formazione, e viceversa, rispettando i corsi obbligatori previsti dalla legge. La Corte ha precisato che eventuali conflitti di interesse devono essere valutati caso per caso, respingendo restrizioni generali, in linea con la direttiva Bolkestein. Questa sentenza cancella i dubbi sollevati dalle normative italiane, favorendo un approccio multidisciplinare nel settore.

BOND EUROPA – La BCE è prossima a vincere la lotta contro l’inflazione

A novembre, l’inflazione annuale nell’eurozona è salita al +2,3%, superando leggermente l’obiettivo del 2% della BCE, ma restando in linea con le attese. L’inflazione core è stabile al +2,7%. La BCE, attesa per una riduzione dei tassi d’interesse di 25 punti base il 12 dicembre, dispone di opzioni per affrontare eventuali rallentamenti economici, favorendo prospettive positive per il credito in euro. Attualmente, i rendimenti del credito europeo superano la media decennale, grazie alla contrazione degli spread di credito e a fondamentali aziendali solidi, soprattutto nell’High Yield. Il settore finanziario si conferma resiliente, mentre il comparto immobiliare, penalizzato dai tassi elevati, beneficia ora del calo dei rendimenti, mostrando una crescente dinamicità nelle emissioni di debito senior e subordinato. La domanda supera spesso l’offerta, garantendo stabilità al mercato.

Bari, compravendite di case al palo. Pesa difficoltà di accesso al credito: “E i prezzi saliranno”

A Bari, il mercato immobiliare residenziale resta stagnante, con un lieve calo delle compravendite di case (-8%) e difficoltà legate all’accesso al credito, secondo il 3° Osservatorio Nomisma. Le vendite di nuove costruzioni mostrano una crescita solo in zone semicentrali e di pregio, mentre centro e periferia registrano diminuzioni. I tempi di vendita si allungano e gli sconti sono in calo. Sul fronte degli affitti, si registra un aumento generalizzato dei canoni, con picchi in semicentro (+5,8%) e centro (+5,7%). Migliora il mercato degli uffici e negozi, con tempi di vendita ridotti e una ripresa più marcata per i locali commerciali (+26% nel primo semestre 2024 rispetto al 2023).

J-Invest: Strategie per il Rilancio e Obiettivi di Crescita

J-Invest, attiva nei crediti deteriorati, punta a triplicare gli asset gestiti entro il 2028, raggiungendo i 10 miliardi di euro. Sotto la guida dell’AD Michele Zorzi, l’azienda prevede di aprire il capitale a investitori istituzionali (15-20%) e rafforzare la struttura finanziaria. Recenti operazioni includono cartolarizzazioni su crediti UTP e Stage 2, con rendimenti attesi tra l’11% e il 14%, mirate a investitori moderatamente avversi al rischio. Parallelamente, J-Invest esplora il settore dello specialty lending per finanziare progetti complessi, ampliando il proprio raggio d’azione. Il piano industriale ambizioso richiederà il raddoppio del personale e la capacità di attrarre capitali e mantenere rendimenti competitivi in un mercato sfidante. L’efficace esecuzione delle strategie sarà cruciale per il rilancio.

In cinque anni prezzi delle case a Milano cresciuti del 36%

A Milano, i prezzi delle case sono aumentati del 36% negli ultimi cinque anni, con un incremento medio di 1.400 euro al metro quadrato, secondo Paolo Giabardo di Immobiliare.it. I valori medi si aggirano intorno ai 5.000 euro/mq, con picchi sopra i 10.000 euro/mq nel centro e minimi di 2.885 euro/mq a Bisceglie. Parallelamente, il mercato degli affitti è “esploso”, con il bilocale in affitto che ha superato la domanda di quello in vendita, diventato inaccessibile per molti. Giabardo prevede che questa dinamica continuerà a spingere anche i prezzi di vendita.

Casa, il 70% dei giovani riceve aiuto della famiglia

Il 70% dei giovani under 35 riceve supporto economico dalla famiglia per acquistare casa, secondo il Cisf Family Report 2024, un dato che evidenzia il ruolo cruciale della solidarietà intergenerazionale in Italia. Tra le forme di aiuto, prevalgono le donazioni (52,9%), seguite da anticipi sull’eredità (21,3%) e prestiti (19,3%). Complessivamente, il 52% delle famiglie italiane dichiara di aver ricevuto sostegno per l’acquisto dell’abitazione, mentre il 79,6% vive in casa di proprietà. Tuttavia, oltre un terzo delle famiglie segnala criticità abitativa, legata a spazi insufficienti o problemi economici, con il 30% dei nuclei che ha richiesto aiuti esterni per far fronte ai costi negli ultimi tre anni.

Investimenti immobiliari: Italia in cima alla classifica Ue

Nel 2023 l’Italia si è posizionata tra i paesi con la più alta quota di investimenti nell’edilizia abitativa, pari al 7% del PIL, superando la media UE del 5,8%. Solo Cipro ha registrato una percentuale maggiore (8,6%). Germania e Francia si attestano rispettivamente al 6,9% e al 6,4%, mentre Polonia (2,2%) e Grecia (2,3%) sono fanalini di coda.

Compagnia immobiliare italiana e AQA Capital rafforzano la partnership nell’immobiliare

Compagnia Immobiliare Italiana fornirà ad AQA Capital Ltd servizi avanzati di intermediazione e consulenza immobiliare, garantendo alti standard di efficienza e conformità. “Condividiamo una visione a lungo termine e questa partnership ci consentirà di offrire servizi integrati e di qualità ai nostri clienti,” ha dichiarato Angelo Musco, CEO di Compagnia Immobiliare Italiana. Davide Palmaghini, responsabile real estate di AQA Capital, ha sottolineato l’importanza dell’accordo per consolidare le operazioni immobiliari e creare valore per gli investitori.

Fondi immobiliari e Reits, patrimonio sale del 2,15% a 4.750 miliardi di euro

Il valore globale degli immobili gestiti tramite fondi e Reits ha raggiunto i 4.750 miliardi di euro nel 2024, con una crescita del 2,15% su base annua. In Europa, il patrimonio gestito è salito a 1.630 miliardi (+2%), mentre in Italia i 665 fondi attivi hanno raggiunto un valore di 138 miliardi (+5,3%), con previsioni di ulteriore aumento nel 2025. L’asset allocation italiana mostra una lieve crescita nei comparti residenziale e ricettivo, mentre uffici e logistica restano stabili. Le prime 25 società di gestione controllano il 95% del patrimonio totale, con un valore medio gestito che supera i 5,5 miliardi di euro.

Omi: statistiche trimestrali, i dati del III trimestre 2024. Compravendite col mutuo salgono al 44% del totale

Le compravendite di abitazioni in Italia sono aumentate del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2023, trainate dai comuni minori e dal Nord Est. Sale al 44,1% la quota di acquisti con mutuo ipotecario, mentre il tasso medio d’interesse continua a calare, toccando il 3,53%. Tuttavia, le abitazioni di nuova costruzione segnano un calo del 3%, a fronte di un incremento del 3,1% per quelle esistenti. Tra le città, spiccano Torino (+9,6%) e Genova (+7%), mentre Milano (-4,8%) e Napoli (-3,6%) registrano flessioni. A Roma, il 57% degli acquisti avviene tramite mutuo e il 75% beneficia dell’agevolazione prima casa.

Il Giubileo 2025 “mano Santa” per il mercato immobiliare della Capitale

A ridosso dell’apertura della Porta Santa, Idealista registra un incremento significativo dei prezzi immobiliari a Roma. Dal terzo trimestre 2023 al 2024, i valori nelle zone centrali sono aumentati del 10,2% (7.099 €/mq). Crescite importanti anche nei quartieri vicini a punti di interesse religioso: Prati (+8,8%, 5.802 €/mq), Aurelio (+6,7%, 3.712 €/mq), Garbatella-Ostiense (+6,5%, 3.684 €/mq) e Appio Latino (+5,6%, 4.216 €/mq). Questi rialzi riflettono l’impatto del Giubileo sul mercato immobiliare della Capitale.

Queste sono state le principali notizie immobiliari della settimana che hanno caratterizzato il mercato italiano.

Conclusioni e Prospettive Future

Il mercato immobiliare italiano nel 2024 mostra segnali di graduale ripresa, ma permangono alcune criticità strutturali. Nonostante un leggero aumento delle compravendite (+2,7%) e una stabilizzazione dei prezzi, il settore continua a essere caratterizzato da un’incertezza diffusa.

Le prospettive future appaiono moderate ma non prive di opportunità. Alcuni fattori chiave influenzeranno lo sviluppo del mercato:

Dinamiche di credito e tassi di interesse La prossima riduzione dei tassi da parte della BCE potrebbe stimolare ulteriormente il mercato degli acquisti immobiliari, rendendo i mutui più accessibili. Il 44,1% delle compravendite già avviene con mutuo, un dato che potrebbe crescere.
Investimenti esteri e internazionalizzazione L’acquisizione di Kyero da parte di Idealista suggerisce una crescente apertura internazionale del mercato immobiliare italiano, con potenziali nuove opportunità per investitori stranieri.
Evoluzione del mercato delle grandi città Mentre città come Milano mostrano alcune difficoltà (prezzi in calo del -1,5%), Roma sta vivendo una rivalutazione significativa, trainata anche dall’evento del Giubileo 2025, con incrementi di prezzo fino al 10,2% in alcune zone centrali.
Sostegno familiare e nuove generazioni Il ruolo cruciale delle famiglie nell’aiutare i giovani all’acquisto casa (70% degli under 35 riceve supporto) continuerà a essere un elemento determinante nel mercato immobiliare.
Transizione sostenibile e nuovi modelli di business L’industria sta evolvendo verso approcci più sostenibili, come dimostrato dal focus sul “social banking” e sull’integrazione dei criteri ESG nel settore immobiliare e dei crediti.

In conclusione, il mercato immobiliare italiano si configura come un ambiente dinamico ma complesso, dove opportunità di crescita coesistono con sfide strutturali. Gli operatori del settore dovranno essere agili, innovativi e attenti alle trasformazioni sociali ed economiche per cogliere le prospettive di sviluppo.