Secondo i principali report previsionali, l’economia statunitense potrebbe scivolare in una crisi immobiliare nei prossimi mesi, trainata dal Real estate.
All’inizio della settimana, i settori bancari, dell’energia e dei trasporti hanno registrato guadagni significativi sul mercato azionario. Questo è stato in parte dovuto alla notizia che First Citizens ha ufficialmente acquisito Silicon Valley Bank (SVB).
Il Governo americano, tramite la FDIC, un’agenzia che gestisce fondi del bilancio federale, ha offerto un importante incentivo a First Citizens per l’acquisizione della SVB. Questo incentivo include un notevole sconto e una linea di credito di 70 miliardi di dollari. Inoltre, la FDIC ha accettato di coprire perdite sui prestiti commerciali della banca per un valore superiore a 5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, e ha garantito un prestito di 35 miliardi di dollari alla banca. È evidente che le autorità di regolamentazione statunitensi hanno preferito evitare l’acquisizione di SVB da parte di una grande banca americana una priorità, anche se dal punto di vista del mercato questa sarebbe stata la soluzione migliore.
Un faro puntato sul Real Estate
Attualmente, l’attenzione del mercato azionario si sta concentrando sui titoli immobiliari del Real Estate in Europa. Un esempio emblematico è rappresentato dalla società immobiliare quotata in borsa Aroundtown, la terza più grande del settore che ha guidato il calo dei prezzi all’inizio della settimana con una diminuzione del 10%. Questo ha aumentato le speculazioni riguardo ad una possibile ristrutturazione imminente. La società possiede proprietà nei Paesi Bassi, a Londra e in Germania, con una quota patrimoniale del 44% per uffici e del 31% nel residenziale. Le dinamiche del settore immobiliare sono rilevanti poiché rappresentano una voce fondamentale nei bilanci delle banche e quindi influiscono sulla trasmissione del credito all’economia reale.
L’importanza di monitorare il credito
Le attività immobiliari e di private equity sono considerate in gran parte di 2° e 3° livello. Questo significa che non hanno un prezzo di mercato ufficiale per la loro valutazione e devono essere valutati in base a valori esterni o confrontati con i prezzi di attività simili. Gli asset più illiquidi sono, ad esempio, quelli di 3° livello e vengono valutati utilizzando modelli matematici e statistici. Molti asset immobiliari e di private equity rientrano in queste due categorie e di conseguenza, gli effetti di un aumento dei tassi di interesse su di essi si manifestano con un ritardo significativo. Tuttavia, quando le valutazioni cambiano, possono verificarsi impatti drammatici sul mercato. Attualmente, le società immobiliari quotate in borsa sono valutate a soli 0,66 volte il rapporto prezzo/valore di libro. Fattore che suggerisce che il mercato sta adeguando al ribasso le prospettive di profitti e riducendo il valore delle attività immobiliari.
Durante la crisi bancaria, le dinamiche si sono concentrate su:
- costi di finanziamento più elevati;
- la ricerca di depositi a tassi più alti;
- costi di rifinanziamento più alti per il capitale AT1;
- l’emissione di più azioni se i rendimenti AT1 rimangono bassi.
Inoltre, le banche sono ancora parte di un settore altamente regolamentato che sta riducendo il rendimento strutturale sul capitale. Il calo dei valori immobiliari aumenterà queste dinamiche, e la Svezia sarà un banco di prova importante per capire cosa potrebbe succedere in altri paesi. Ciò è dovuto al fatto che le famiglie svedesi contraggono più mutui ipotecari rispetto ad altri paesi. Di conseguenza, aumenta la loro sensibilità alle variazioni dei tassi di interesse.
Le dinamiche spiegate in precedenza porteranno a condizioni di credito più stringenti, potrebbero sfociare in una possibile recessione economica. Il principale indice del Conference Board degli USA è diminuito al livello più basso dal secondo trimestre 2018, con una diminuzione dal picco del 7%. Un dato leggermente superiore a quello osservato nel dicembre 2007, quando l’economia degli Stati Uniti entrò in recessione.