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Il mercato del lusso non solo sembra non volersi fermare ma continua a brillare. Nel 2022, il 95% dei marchi ha registrato una crescita positiva del 21% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore di 1.400 miliardi di euro. Questi dati emergono dal Global Luxury Landscape di Berkshire Hathaway HomeServices, un’analisi approfondita che esplora l’evoluzione del settore del lusso post pandemico e come i nuovi trend tra i consumatori ad alto reddito stiano influenzando gli investimenti immobiliari. L’industria del lusso rimane ben posizionata per ulteriori espansioni nel 2023 e oltre, con una crescita prevista tra il 3% e l’8% per i beni di lusso personali nel 2023. A guidare questa tendenza sembrano essere in particolare le generazioni più giovani, che si prevede rappresenteranno un terzo del mercato del lusso entro il 2030.
Le nuove tendenze del mercato immobiliare del lusso
Secondo il rapporto, il numero di acquirenti di beni di lusso personali salirà a 500 milioni entro il 2030, rispetto ai 400 milioni del 2022. Ciò porterà ad un aumento del 60% nella spesa, che dovrebbe raggiungere i 540-580 miliardi di euro. La spesa delle generazioni più giovani (Z e Alpha) sarà un fattore determinante per la crescita del settore e rappresenterà un terzo del mercato. La Gen Z inizia infatti ad acquistare beni di lusso con 3-5 anni di anticipo rispetto ai Millennial, creando valore per l’intera catena di produzione.
Secondo Patrizia Martello, Trendforecaster, esperta di culture di consumo e docente di Ricerca Sociale allo IUAV di Venezia e alla NABA di Milano, il vero protagonista del futuro sarà il lusso circolare. “Le pratiche circolari, grazie a un’alta accettabilità sociale, fanno presa anche nel lusso per tre vantaggi: economici, ecologici ed emozionali. Vendere e comprare lusso, in nome dei valori di sostenibilità, non è più stigma. Fare la cosa ‘giusta’ fa sentire bene e le emozioni positive che si provano sentendosi ‘virtuosi’, secondo l’effetto ‘warm-glow’ studiato dalle neuroscienze, creano comportamenti virtuosi che influenzano anche il lusso”.
Una tendenza che trova conferma nel rapporto Global Luxury Landscape di Berkshire Hathaway HomeServices. Questo rivela, infatti, che i consumatori facoltosi sono sempre più consapevoli degli effetti dei loro acquisti sulla vita e l’ambiente. Per questo sta prendendo sempre più piede il mercato del lusso di seconda mano. Il suo valore attuale oscilla tra i 100 e i 120 miliardi di dollari ma, nei prossimi tre anni, ci si aspetta un aumento annuo del 20-30%. A trainare la crescita, la domanda delle giovani generazioni, sempre più propense a sfidare le tendenze stagionali ed abbracciare l’idea di circolarità.
Per gli investimenti, scelte sempre più green
Dopo la pandemia, infatti, l’attenzione verso la transizione ecologica e l’economia circolare è diventata un fattore chiave per gli investimenti, sia per i beni di lusso personali che per le proprietà immobiliari.
La sostenibilità abbraccia quindi il lusso a 360 gradi diventando un fattore sempre più determinante nelle scelte d’acquisto. Secondo il Global Luxury Landscape, il 96% dei viaggiatori americani desidera avere un impatto positivo sulle comunità e sui territori che visita. Questo ha aumentato l’interesse per le attività eco-sostenibili, come il glamping, le piccole imprese e gli hotel che promuovono iniziative sostenibili.
Anche il real estate sta attraversando un interessante cambiamento di rotta. Cresce in maniera esponenziale la richiesta di proprietà e terreni speciali che offrano la possibilità di coltivare le proprie passioni. Secondo Marcus Benussi, Managing Partner & General Counsel, la domanda per queste proprietà è aumentata del 6%, con un particolare interesse per strutture turistiche sostenibili e che offrono soluzioni di energia rinnovabile.
L’Italia è un esempio perfetto di questa tendenza, con tedeschi, americani e britannici che rappresentano oltre il 60% della domanda internazionale. A suscitare maggior interesse le proprietà da trasformare in B&B di lusso o piccoli relais.
Gli acquirenti di oggi sono più flessibili riguardo alle case da acquistare e cercano sempre più spesso il lusso circolare. Il nuovo must have sembra infatti essere una casa in grado di soddisfare e conciliare le esigenze personali e quelle del pianeta.